Meda, elezioni comunali: in corsa anche la lista “Polo Civico”

Non c’è ancora un candidato sindaco, il portavoce Vermondo Busnelli: «I nostri obiettivi sono il miglioramento della città e della qualità della vita della comunità, senza pregiudizi di destra o di sinistra»
Il portavoce del "Polo Civico per Meda" Vermondo Busnelli
Il portavoce del “Polo Civico per Meda” Vermondo Busnelli Paolo Volonterio

C’è un terzo incomodo nella corsa alle prossime elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di Meda. A contrastare il passo a Luca Santambrogio, per il centro destra e Marcello Proserpio per il centro sinistra, ci sarà la lista “Polo civico” che raggruppa le liste “Meda per tutti” e “Per Meda”. Portavoce del polo civico è Vermondo Busnelli, 72 anni, attualmente consigliere di minoranza con alle spalle dieci anni di presenza sui banchi dell’opposizione, in passato manager e direttore di importanti aziende internazionali.

Busnelli ha premesso subito che non è ancora stato scelto in candidato che correrà per la poltrona di primo cittadino. «Noi siamo una lista civica vera – ha detto – in cui si riconoscono persone che non hanno una appartenenza ben precisa e netta o sono schierati, anche se nelle nostre fila ci sono simpatizzanti per un partito o un movimento piuttosto che un altro». «Nell’ultimo periodo ci siamo ritrovati spesso in video conferenza per mettere a fuoco il programma con cui desideriamo presentarci ai cittadini medesi – ha proseguito Busnelli – con un programma corposo che stiamo ancora limando in qualche particolare, anche se non sarà molto diverso da quello del 2017, perché le opportunità e le criticità della città sono ancora le stesse».

E ancora: «in questi ultimi cinque anni, pur riconoscendo alla maggioranza Santambrogio l’attuazione di alcuni progetti e l’impegno condiviso nella gestione della pandemia, non sono stati affrontati né risolti i problemi prioritari della città, come per esempio il superamento della ferrovia, la viabilità, la rigenerazione del centro. Solo e sempre annunci a promesse. Fatti pochi. Anche le politiche ambientali ed economiche non sono evolute come avevamo previsto nel nostro programma e auspicato per Meda. Il decoro della città è generalmente insufficiente, l’impegno a ridurre tasse e imposte comunali non è stato rispettato, la qualità dell’aria non è migliorata, perché i problemi infrastrutturali e viabilistici attendono ancora soluzioni».

Prendendo spunto dalla situazione pandemica Busnelli, ha fatto osservare : «quanto siano importanti i programmi di aiuto alle persone e alle famiglie, soprattutto quelle più fragili, accompagnati da politiche di sostegno al lavoro, alle attività produttive e commerciali, semplificando la burocrazia e creando le migliori condizioni di sviluppo».

Ha concluso spiegando: « siamo un movimento civico autonomo, costituito da cittadini, che vogliono operare in modo pragmatico per realizzare gli obiettivi comuni di miglioramento della città e della qualità della vita della comunità, senza pregiudizi di destra o di sinistra. Sulla base dei consensi che otterremo, saremo disponibili a collaborare con le forze che vorranno condividere con noi la prossima maggioranza».