C’è un terzo incomodo nella corsa alle prossime elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di Meda. A contrastare il passo a Luca Santambrogio, per il centro destra e Marcello Proserpio per il centro sinistra, ci sarà la lista “Polo civico” che raggruppa le liste “Meda per tutti” e “Per Meda”. Portavoce del polo civico è Vermondo Busnelli, 72 anni, attualmente consigliere di minoranza con alle spalle dieci anni di presenza sui banchi dell’opposizione, in passato manager e direttore di importanti aziende internazionali.
Busnelli ha premesso subito che non è ancora stato scelto in candidato che correrà per la poltrona di primo cittadino. «Noi siamo una lista civica vera – ha detto – in cui si riconoscono persone che non hanno una appartenenza ben precisa e netta o sono schierati, anche se nelle nostre fila ci sono simpatizzanti per un partito o un movimento piuttosto che un altro». «Nell’ultimo periodo ci siamo ritrovati spesso in video conferenza per mettere a fuoco il programma con cui desideriamo presentarci ai cittadini medesi – ha proseguito Busnelli – con un programma corposo che stiamo ancora limando in qualche particolare, anche se non sarà molto diverso da quello del 2017, perché le opportunità e le criticità della città sono ancora le stesse».
E ancora: «in questi ultimi cinque anni, pur riconoscendo alla maggioranza Santambrogio l’attuazione di alcuni progetti e l’impegno condiviso nella gestione della pandemia, non sono stati affrontati né risolti i problemi prioritari della città, come per esempio il superamento della ferrovia, la viabilità, la rigenerazione del centro. Solo e sempre annunci a promesse. Fatti pochi. Anche le politiche ambientali ed economiche non sono evolute come avevamo previsto nel nostro programma e auspicato per Meda. Il decoro della città è generalmente insufficiente, l’impegno a ridurre tasse e imposte comunali non è stato rispettato, la qualità dell’aria non è migliorata, perché i problemi infrastrutturali e viabilistici attendono ancora soluzioni».
Prendendo spunto dalla situazione pandemica Busnelli, ha fatto osservare : «quanto siano importanti i programmi di aiuto alle persone e alle famiglie, soprattutto quelle più fragili, accompagnati da politiche di sostegno al lavoro, alle attività produttive e commerciali, semplificando la burocrazia e creando le migliori condizioni di sviluppo».
Ha concluso spiegando: « siamo un movimento civico autonomo, costituito da cittadini, che vogliono operare in modo pragmatico per realizzare gli obiettivi comuni di miglioramento della città e della qualità della vita della comunità, senza pregiudizi di destra o di sinistra. Sulla base dei consensi che otterremo, saremo disponibili a collaborare con le forze che vorranno condividere con noi la prossima maggioranza».