Manovra 2024, ordine del giorno di Fabrizio Sala (FI) per altri fondi alla Brianza: «Serve un legame maggiore tra la comunità e il Governo»

Il deputato di Forza Italia Fabrizio Sala ha presentato un ordine del giorno, accolto, dal Governo, per chiedere nuovi fondi per la Brianza.
Elezioni regionali presentazione liste Forza Italia Fabrizio Sala
Fabrizio Sala

Dalle pieghe del bilancio dello Stato potrebbero sbucare altri fondi per la Brianza: punta in questa direzione l’ordine del giorno presentato dal deputato di Forza Italia Fabrizio Sala e accolto dal Governo venerdì 29 dicembre durante il dibattito sulla manovra 2024.

Manovra 2024, ordine del giorno di Fabrizio Sala (FI): conferma i 14.500.000 euro dell’odg Galliani e apre a nuovi progetti

Il testo ricorda l’importanza del prolungamento a Monza della linea 5 della metropolitana e della valorizzazione della Villa Reale e dell’autodromo per la crescita economica e produttiva del nostro territorio e impegna l’esecutivo a «valutare l’opportunità di prevedere, in linea con gli impegni già accolti nel corso dell’iter» del provvedimento e «compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, interventi volti a sostenere» il collegamento con Milano e il complesso formato dalla reggia, dal Parco e dal circuito automobilistico.

Nella sua stringatezza il documento, chiarisce Sala, non solo conferma i 14.500.000 di euro che saranno stanziati dal Governo tra il 2024 e il 2026, ottenuti con l’ordine del giorno firmato dal senatore azzurro Adriano Galliani, ma apre la porta all’erogazione di ulteriori risorse destinate ad altri progetti.

Manovra 2024, ordine del giorno di Fabrizio Sala (FI): «Un centro di ricerca nel Parco e la M2 a Vimercate»

 «Stiamo ragionando – spiega il parlamentare – sul varo di un centro di ricerca nel Parco in collaborazione con l’università e sulle modalità con cui finanziare il collegamento tra Cologno Nord e Vimercate».

«Sono molto soddisfatto del risultato raggiunto – commenta – da Roma si possono fare grandi cose per il territorio: servirebbe, però, un legame maggiore tra la nostra comunità e il Governo che potrebbe essere agevolato da una maggiore presenza delle associazioni di categoria».

Le richieste della Brianza rischiano, infatti, di essere oscurate da quelle di Milano anche a causa della sua minore visibilità.