Malore all’asilo a Villasanta, gli esami scagionano la mensa scolastica

A un mese dal malore che ha coinvolto alcuni bambini di un asilo di Villasanta, sono arrivati dagli uffici dell’Ats i risultati ufficiali delle analisi condotte: la causa non era stata un’intossicazione alimentare.
Pronto soccorso
Pronto soccorso

Non è stata un’intossicazione alimentare. A un mese dal malore che ha coinvolto alcuni bambini di un asilo di Villasanta, sono arrivati dagli uffici dell’Ats i risultati ufficiali delle analisi condotte.

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A comunicare l’esito delle verifiche è stata l’Unità di prevenzione e sorveglianza malattie infettive che ha precisato che «a completamento di precedenti riscontri relativi a sospetta tossinfezione alimentare coinvolgente alunni della scuola materna di Villasanta, comunichiamo che anche i campionamenti effettuati sugli alimenti, nonché le verifiche operate presso la ditta fornitrice di pasti alla struttura scolastica, escludono che possa trattarsi di episodio tossinfettivo, e che l’ambito scolastico sia stato circostanza espositiva».

Dunque nessuna intossicazione alimentare. Il fatto risale all’inizio di ottobre quando alcuni bambini di una stessa classe avevano accusato nausea, vomito e dissenteria e per due di loro si era reso necessario il ricorso alle cure del Pronto soccorso dell’ospedale San Gerardo di Monza.

Immediate erano scattate le verifiche con la società Pellegrini, che gestisce il servizio mensa e l’Università degli Studi di Milano, incaricata del controllo periodico della qualità del cibo somministrato nella mensa scolastica.

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.