Macherio, movida e schiamazzi a tarda ora: il sindaco mette un cartello e chiede più rispetto

Il sindaco fa appello ai “fracassoni”. Un cartello posto in una delle zone in cui la “movida” notturna arreca particolari problemi ai residenti a firma del sindaco di Macherio: un appello al buon senso, al rispetto e alla civiltà. “A coloro che in tarda serata disturbano la quiete pubblica“. Inizia così il messaggio scritto da Mariarosa Redaelli. Un messaggio cordiale, ma chiaro, quello che il primo cittadino rivolge ai giovani che fanno le ore piccole (e fin qui nulla di male) e alle volte esagerano con i toni, il volume di radio e chiacchiere. Come spesso accade in molti paesi anche limitrofi a Macherio per diversi motivi causa l’inciviltà e il poco rispetto del territorio e delle persone, alcune zone sono colpite dal disturbo notturno. Sulla scorta di diverse segnalazioni, il sindaco chiede rispetto evitando musica alta e schiamazzi nelle ore notturne, nel rispetto di tutti.

Movida a Macherio, il sindaco: “C’è diritto al riposo”

Si chiede il rispetto delle erose residenti che hanno diritto al riposo e si evitino schiamazzi, musica ad alto volume e tutto quanto risulta causa di disturbo– recita il messaggio- il senso di responsabilità e i comportamenti corretti sono alla base della convivenza civile e possono evitare il degenerare di situazioni“. L’appello (che è un invito alla responsabilità) è stato collocato su un cartello nella zona dei giardini di Bareggia. Dove gruppi di giovani si ritrovano nelle ore notturne e, non è una vicenda recente, arrecano disturbo ai residenti. Come già accaduto in passato, purtroppo, la maleducazione spesso è più forte di tutto (appelli, richiami, intervento di forze dell’ordine) e minaccia il quiete vivere che, specie nella stagione estiva, raggiunge livelli anche insostenibili. Da qui la richiesta dei residenti di controlli più ferrei che, se l’appello del sindaco non dovesse produrre effetti sperati, non tarderanno ad arrivare.