L’Unitel (università del tempo libero) di Seregno è pronta a ripartire dopo quasi due anni di fermo a causa della pandemia. Una ripartenza più lenta del previsto in quanto ha dovuto cercare in città i locali per svolgere la sua attività, non avendo più la disponibilità dell’edificio del Cfp Pertini, dove aveva trovato sede stabile negli ultimi vent’anni.
L’Unitel, è stata costituita nell’aprile 1995, e inizialmente le prime lezioni si tenevano nella sede dell’ex scuola elementare Umberto I, trasformata successivamente in Palazzo Municipale.
La direzione di Unitel grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale e in particolare dell’assessore all’istruzione Federica Perelli, dall’8 novembre potrà riprendere i suoi molteplici corsi, sia pure sparpagliati in sedi diversi. L’amministrazione comunale ha messo a disposizione la centrale sala Gandini, la sala civica di via Bottego 12, il centro servizi ambientali di via Alessandria, in zona Porada e il museo Vignoli di via De Nova.
Le iscrizioni sono aperte dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18, alla sala civica di via Bottego 12. Tra le novità i corsi di lingua spagnola, francese e inglese, si svolgeranno ogni mattina dalla 10-12 in sala Gandini, mentre quelli di strumenti musicali, sempre al mattino, al museo Vignoli.