Anche quest’anno è stato un successo, malgrado le bizze del tempo. Ben tre sono state le giornate di pioggia incessante. Ma “L’ultima luna d’estate”, il festival teatrale giunto alla ventiseiesima edizione, ha riscontrato un grande seguito di pubblico. Oltre 2500 sono stati gli spettatori nell’arco di dieci giorni, sparsi nelle ville, nelle cascine e nei parchi più belli della Brianza. Dodici i comuni coinvolti e oltre venti palcoscenici allestiti nel Parco Regionale di Montevecchia e Valle del Curone, nelle provincie di Lecco e di Monza e Brianza. Ventidue gli spettacoli in cartellone per altrettante compagnie e uno staff di più di venti persone impegnato nella buona riuscita della manifestazione.
“L’ultima notte d’estate”: il Premio Luna Crescente a “I ragazzi e Guillaume, atavola!”
Il debutto -venerdì 23 agosto nella fiabesca Villa Lattuada di Casatenovo-ha visto protagonisti in un interessante dialogo tra “Diversità e devianze” il giornalista Gad Lerner e don Walter Magnoni. Nel corso della settimana è stato assegnato a Viganò nella Corte del Municipio il Premio Luna Crescente destinato alle Compagnie under 30. Ad aggiudicarselo è stato lo spettacolo “I ragazzi e Guillaume, atavola!”, uno one man show autobiografico, profondo, sottile, ironico e divertentissimo diretto e interpretato da Alberto Viscardi che parteciperà di diritto alla prossima edizione del festival. Grande successo ad Osnago per “L’uomo è un animale feroce”, adattato e interpretato dall’attore e ricercatore Silvio Castiglioni, tratto da alcuni monologhi composti per Radio Rai dal poeta Nino Pedretti.
“L’ultima notte d’estate”: Corrado D’Elia ha stregato Usmate
E ancora Corrado D’Elia ha stregato Usmate Velate con “Io, Vincent VanGogh” emozionante album dell’artista più amato e più incompreso di sempre. Il Parco Comunale di Lesmo ha ospitato l’intimo “Antropolaroid”di e conTindaro Granata e l’elaborazione musicale di Daniele D’Angelo, monologo denso e vibrante in cui l’attore e autore ripercorre, romanzandoli, gli episodi più salienti della vita familiare, dai primi del ’900 fino ai giorni nostri, rielaborando in chiave originalissima il teatro dei “Cunti” della Sicilia.
“L’ultima notte d’estate”: Peppe Servillo a La Valletta Brianza
Il Teatro dei Borgia ha commosso il pubblico di Osnago con “Eracle, l’invisibile”, ideato e diretto da Gianpiero Alighiero Borgia con Christian Di Domenico. La storia di un buon padre di famiglia, un marito felice la cui vita inciampa in un evento imprevisto e si sgretola. L’ultimo spettacolo si è svolto nel suggestivo Chiostro di San Giovanni a La Valletta Brianza. Protagonista Peppe Servillo con il suo “Il resto della settimana”. Ideato e organizzato da Teatro Invito, soggetto riconosciuto da Regione Lombardia e dal MIC in collaborazione con il Consorzio Brianteo Villa Greppi, il festival, sotto la direzione artistica di Luca Radaelli, è realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, del Fondo Sostegno Arti dal Vivo che riunisce alcuni soggetti sostenitori.