Il report del governo aggiornato al 10 aprile dice che l’Italia è ancora molto indietro nella campagna vaccinale anticovid e che l’obiettivo delle 500mila somministrazioni al giorno per ora è lontano: il 38,79% degli over 80 è stato vaccinato anche con il richiamo, il 68,20% ha ricevuto solo la prima dose. Emerge anche come siano molto più basse le percentuali che riguardano gli italiani tra i 70 e i 79 anni: vaccinato solo il 2,48% e solo il 19,89% ha ricevuto la prima dose. In tutta italia sono 3.812.342 le persone vaccinate (prima e seconda dose), sono 12.509.898 le somministrazioni.
In questo quadro la Lombardia ha somministrato 1.973.750 su 2.529.240 dosi consegnate pari al 78%. E l’obiettivo confermato è di superare i 2 milioni di dosi nel weekend. In funzione a regime i centri vaccinali brianzoli per completare la fascia over 80: il commissario regionale Bertolaso ha fatto visita a Seregno dove è stata testata la vaccinazione a domicilio di persone impossibilitate a uscire da casa.
Il presidente della Regione ha fatto visita all’hub dell’Autodromo nazionale: “Hub Vaccinale Autodromo di Monza: 1.600 somministrazioni giornaliere, tutto funziona molto bene. Qui correre veloci è d’obbligo. Ho ringraziato tutti gli operatori presenti e raccolto le testimonianze dei cittadini appena vaccinati: soddisfatti del servizio e felici di aver ricevuto il vaccino, alcuni la prima, molti già alla seconda dose. Bene”, ha commentato.
Poi il punto sulla Lombardia che riuscirà “a raggiungere i 2 milioni di vaccinati entro il fine settimana, somministrando almeno una dose a tutti gli over 80, ma poi bisognerà rimodulare la campagna in vista della cosiddetta fase massiva”.
“Per gli over 80 i vaccini sono abbastanza, il problema vero è la campagna massiva, quella che dovrebbe iniziare lunedì, che dovrebbe essere rimodulata leggermente – ha commentato Fontana – Non slitta, ma va rimodulato l’utilizzo dei vaccini. Con il fatto che AstraZeneca sarà utilizzato per categorie diverse da quelle previste, bisognerà fare qualche rimodulazione della campagna vaccinale. Stiamo andando molto bene e siamo tra le Regioni più virtuose anche per quanto riguarda gli allettati e i vaccinati a domicilio. Anche per gli altri fragili dovrebbero esserci vaccini a sufficienza perché nei prossimi giorni dovrebbero arrivare ulteriori dosi”.
“Quando saremo fuori bisogna chiederlo ai medici, ma questa estate, entro luglio, sempre che arrivino i vaccini, saremo messi in una condizione tale per cui avremo riconquistato praticamente tutte le nostre principali libertà. Siamo nelle condizioni per dire che faremo un’estate da liberi”.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente di Aci Milano Geronimo La Russa, che ha detto: ”l’Autodromo, fiore all’occhiello della Federazione ACI, è da quasi un secolo protagonista di memorabili sfide automobiliste che hanno scritto la storia dei motori ed oggi è al centro di una missione importantissima, la gara decisiva per il futuro di tutti noi. Passa infatti dalla vaccinazione massiva l’auspicato ritorno a una nuova normalità”.
La Lombardia ha vaccinato in questo modo: 531.129 dosi a Operatori Sanitari e Sociosanitari, 175.945 a personale non sanitario, 121.577 a Ospiti Strutture Residenziali, 757.982 a Over 80 con l’81% alla prima dose e 37% alla seconda dose, 32.811 a Forze armate, 188.723 a personale scolastico, 165.583 ad altre categorie.