Lissone: vandalizzato anche il defibrillatore

Ennesima incursione vandalica a Lissone, dopo quella alla casetta dell'acqua: colpito il defibrillatore di fronte alla Parrocchia Madonna di Lourdes.
Lissone defibrillatore vandalizzato
Lissone defibrillatore vandalizzato

Hanno letteralmente devastato la custodia del defibrillatore installato di fronte alla Parrocchia Madonna di Lourdes di Lissone. Sparita l’apparecchiatura salvavita. Ennesima incursione vandalica in città, dopo quella alla casetta dell’acqua.

Lissone: distrutta la custodia e sparito l’apparecchio

L’episodio risale ad alcune settimane fa ed è stato reso noto da una cittadina che ha voluto rimarcare le conseguenze che procura un fenomeno sociale che (come confermato dal sindaco Laura Borella) pare che purtroppo stia montando con l’estate. La presenza del defibrillatore in città è un prezioso e in taluni casi fondamentale ausilio di prevenzione, ma soprattutto una risorsa salvavita.
I vandali hanno devastato la custodia presente di fronte alla Parrocchia Madonna di Lourdes, l’apparecchio è stato portato via forse abbandonato altrove.

Lissone defibrillatore vandalizzato
Lissone defibrillatore vandalizzato

Lissone: il defibrillatore era stato donato alla città

Un atto gravissimo, che offende tutti per diverse ragioni: perché chi lo ha vandalizzato ha sottratto uno strumento che rendeva più sicura la frequentazione, un’utenza generalizzata, di ogni età, fatta di adulti, famiglie e bambini. Il defibrillatore è uno strumento proprio a tutela della salute di tutti. È brutto anche perché l’apparecchio è stato donato alla città e si era chiesto di conservare al meglio lo strumento in modo tale da poter essere prelevato e utilizzato subito in caso di necessità, come avviene nelle aree popolate di altre città d’Italia. L’atto di vandalismo lascia esterrefatti e conferma purtroppo come questa zona di Lissone si presti ancora una volta ad azioni incivili che in passato – come risaputo- erano state commesse da giovani che risiedono proprio in città.