Lissone, ore di paura nella notte Minaccia di fare esplodere la casa

Paura a Lissone nella tarda serata di martedì 25 giugno. Un uomo di sessant'anni ha minacciato di far esplodere il suo appartamento e tutto il palazzo di via Penati. Sul posto carabinieri, vigili del fuoco e 118. La minaccia è risultata falsa. Il lissonese denunciato per procurato allarme.
I carabinieri di Monza
I carabinieri di Monza Radaelli

Paura a Lissone nella tarda serata di martedì 25 giugno. Un uomo di sessant’anni ha minacciato di far esplodere il suo appartamento e tutto il palazzo di via Penati fino all’intervento delle forze dell’ordine.

Ancora scarne le notizie. Sembra sia stato lo stesso sessantenne a chiamare i soccorsi e a segnalare le sue intenzioni. “Ho dell’esplosivo in casa, faccio saltare tutto”, avrebbe detto al 118. L’uomo vive solo dopo il ricovero della madre e risulta avere due fratelli. Nessun chiarimento per ora sui motivi della minaccia.

Sul posto i carabinieri, i vigili del fuoco e le ambulanze. Sono stati i militari, in particolare il colonnello Giuseppe Spina, a prendere contatto diretto con l’uomo attraverso la finestra e a convincerlo ad aprire la porta. Nel frattempo l’intero palazzo, tre piani dove vivono una dozzina di famiglie, era stato cautelativamente evacuato.

Una volta nell’appartamento non è stata trovata traccia di esplosivo. Il lissonese è stato denunciato per procurato allarme.