Lissone: l’ambulatorio psichiatrico torna in città

Torna il servizio psichiatrico a Lissone dopo quasi quindici anni dalla chiusura e dal trasferimento a Carate Brianza e a Besana in Brianza.
lissone municipio Lissone Municipio
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Torna il servizio psichiatrico a Lissone. A distanza di quasi quindici anni dalla chiusura e dal trasferimento a Carate Brianza e a Besana in Brianza, la città si prepara a riaprire l’ambulatorio: troverà spazio all’ultimo piano della sede di via Don Minzoni. La novità è stata annunciata giovedì mattina dal sindaco Laura Borella con una conferenza stampa, a testimoniare l’importanza attribuita a questo tema.

Lissone: l’ambulatorio psichiatrico torna in città, l’impegno del sindaco

«È una promessa che avevo fatto fin dalla campagna elettorale – ha spiegato Borella – avevamo indicato questo ripristino nei nostri obiettivi. Ora portiamo a casa il risultato. Non da soli: si riesce grazie alla sinergia con gli altri Comuni e con tutte le parti interessate. Il mio grazie, dunque, al sindaco di Carate Brianza, a quello di Besana in Brianza, alla Asst Brianza, a tutti i comuni dell’Ambito e alla sua presidente Patrizia Lissoni».

Borella ha anche chiarito il perché di questo impegno per riattivare il servizio psichiatrico: «Viene facile pensare al numero degli abitanti di Lissone – ha commentato – ed è vero solo in parte. In realtà noi abbiamo 200 utenti che vanno a Besana. Se la fragilità psichiatrica è un tema particolarmente sentito e difficile per le famiglie, è giusto evidenziare che raggiungere Besana con il trasporto pubblico non è agevole. Al problema del trasporto si aggiunge anche la situazione delle persone assistite. Tutto ci ha portato a chiedere di rivedere la dislocazione a livello di Ambito. Gli altri Comuni hanno capito e condiviso le nostre esigenze, di fatto non togliamo il servizio a nessuno, bensì andiamo a creare un terzo polo per la parte sud del distretto. L’ambulatorio lissonese sarà al servizio non solo della nostra città, ma anche da Macherio e da tutti i Comuni più a sud. La sede sarà in via Don Minzoni, ora si tratta di riqualificare il terzo piano, circa 340 metri quadrati, creando anche un accesso diretto con ascensore esterno. Per tutti gli interventi serviranno circa 18 mesi, poi finalmente i nostri cittadini avvertiranno i benefici di questa scelta. In base alla convenzione firmata con la Asst Brianza l’ambulatorio rimarrà qui in città per 30 anni».

Lissone: l’ambulatorio psichiatrico torna in città, alla conferenza anche il sindaco di Besana e la presidente del distratto di Carate

Presente alla conferenza stampa anche Emanuele Pozzoli, sindaco di Besana in Brianza, che ha espresso la sua soddisfazione: «Diminuisce il carico di lavoro sul servizio dell’ambulatorio besanese – ha spiegato – che ora era quasi al collasso e che potrà garantire maggiore qualità. Lissone elimina il disagio ai suoi cittadini, la Asst Brianza si sviluppa dedicando attenzione ai problemi del territorio. Questa è una bella operazione per tutti».
D’accordo anche Patrizia Lissone, assessore ai Servizi sociali di Vedano al Lambro e presidente del distretto di Carate Brianza: «Sono molto contenta. Tutti insieme abbiamo analizzato i bisogni del territorio, abbiamo unito le forze per arrivare a questo risultato. La sinergia ha dato grandi risultati».