La grande tradizione del Gruppo Birel, contrassegnata dai suoi 55 titoli mondiali ed europei, e la sua capacità tecnologica, produttiva ed organizzativa, si affiancano alla vocazione racing di Art Grand Prix, l’unico soggetto in grado di essere presente praticamente in tutta la filiera agonistica propedeutica alla Formula 1 – dalle competizioni karting alla Formula Renault 2.0, dalla GP3 alla GP2 Series – e che ha visto passare nelle sue fila campioni affermati come Lewis Hamilton, Nico Rosberg e Sebastian Vettel e talenti del karting come Ben Hanley e Charles Leclerc.
E dall’unione delle due forze nasce “Birel ART”, un nuovo soggetto che ha l’obiettivo di diventare protagonista nella scena del karting mondiale. Alla base del progetto di espansione e sviluppo italo- francese, due volti giovani: il lissonese Ronni Sala, titolare di Birel e Nicolas Todt, titolare di Art Grand Prix, conosciuto ai più per essere il figlio di Jean, presidente di FIA.
“E’ un onore per me intraprendere questo progetto industriale con la famiglia Sala, che stimo molto dal punto di vista umano ed imprenditoriale” – ha dichiarato Nicolas Todt in un comunicato stampa congiunto “unire le forze con un marchio storico e ricco di tradizione come Birel rappresenta un passo molto importante nell’ancor breve esperienza di ART Grand Prix nel karting, dove siamo entrati come costruttori solamente tre anni fa. Con Birel ART sfrutteremo nella maniera migliore i rispettivi punti di forza e renderemo perfettamente complementari le due realtà”.
Birel infatti potrà beneficiare dell’esperienza francese nella preparazione dei giovani piloti garantendo anche sinergie con i team ART Grand Prix impegnati nelle varie categorie, mentre il gruppo di Todt potranno disporre della capacità produttiva e tecnologica ideale per lanciare sul mercato nuovi prodotti, più competitivi sia in termini di performance che di prezzo, con l’obiettivo di guadagnare la fiducia di un numero sempre maggiore di clienti, piloti, squadre e puri appassionati di go-kart.
“Sono sicuro che siamo all’inizio di una nuova era, che vedrà lavorare insieme due marchi molto conosciuti nel mondo del karting e dell’automobilismo sportivo” – ha aggiunto Ronni Sala “ho trovato in Nicolas e nei suoi collaboratori l’energia giusta e lo spirito ideale per dar vita ad un progetto complesso ed ambizioso che saprà posizionarsi all’avanguardia nel nostro settore, attraverso iniziative innovative a supporto del prodotto e del marchio. Birel ART è appena nata ma aspira con forza ad assumere un ruolo importante sul mercato mondiale.”
Sarà creata una divisione racing – Birel ART Racing – con una struttura tecnica in pista e programmi sportivi ambiziosi; inoltre, saranno lanciati prodotti e servizi su misura per ogni esigenza, da quelle dei piloti professionisti a quelle dei giovani talenti, dalle squadre alle piste di noleggio e agli hobbisti. La presentazione del programma triennale 2015-2017 avrà luogo durante i Birel ART Open Days, ma Birel ART ha già mosso i primi passi, presentando con il proprio nome e con i colori del nuovo marchio le domande di omologazione dei kart e dei sistemi frenanti per la sessione CIK 2015-2020.