Lilt e Comunità della Salute contro le disuguaglianze sociali: «Stare bene è un diritto di tutti»

Lilt Milano Monza Brianza collabora con “Le Comunità della Salute” per contrastare le disuguaglianze sociali: progetto triennale in sei step.
Filippo Viganò a Casa LILT Monza
Filippo Viganò a Casa LILT Monza

Lilt Milano Monza Brianza collabora con “Le Comunità della Salute” per contrastare le disuguaglianze sociali e raggiungere coloro che non possono curarsi per difficoltà socio-economiche. “Le Comunità della Salute” è il nome di un’associazione con sede a Monza, in via Correggio, 59, fondata e guidata da Filippo Viganò. Può contare su 13 medici di varie specialità ai quali si aggiungono un servizio di telemedicina e un team psicologi a domicilio, che affronta il tema sempre più urgente della salute mentale.

Salute: i “Punti” delle Comunità a Cesano, Lissone, Macherio e Vedano

L’associazione ha aperto “Punti Salute” a Cesano Maderno, Lissone, Macherio e Vedano al Lambro, allestiti nelle Case di Comunità e in altri spazi comunitari. Sono i medici di medicina generale, i consultori, gli assistenti sociali e le associazioni caritative a segnalare chi non può permettersi di approcciarsi all’assistenza sanitaria specialistica e a richiedere un intervento.

Lo Spazio Mobile LILT a Triuggio
Lo Spazio Mobile LILT a Triuggio

«Stare bene e curarsi è un diritto di tutti – sottolinea Filippo ViganòLe nostre parole chiave sono equità e salute. Sono due i nostri progetti principali: la prevenzione e la tutela della salute. Per questo ci avvaliamo della collaborazione con LILT, con cui abbiamo un gruppo di lavoro che interviene sulle priorità del nostro territorio. È importante lavorare insieme, per e con la comunità, che cura e si preoccupa di chi è più fragile. La sinergia con LILT è forte perché abbiamo gli stessi obiettivi e le stesse modalità di azione».

Lilt e Comunità della Salute: progetto triennale con sostegno Fondazione Venosta

Il progetto ha durata triennale, grazie al sostegno della Fondazione Venosta, e si sviluppa attraverso sei azioni: promozione della salute e dei corretti stili di vita nelle comunità del territorio e nelle scuole, consulenze alimentari, percorsi per smettere di fumare, diagnosi precoce e medicina itinerante. Sono coinvolte parrocchie, centri sportivi, scuole, centri di aggregazione giovanile e le comunità straniere, attraverso diverse modalità: webinar, seminari, consulenze personalizzate, formazione di peer educator ma anche laboratori, campagne di sensibilizzazione e visite gratuite.

Lilt e Comunità della Salute: programmi ad hoc sul territorio e nelle scuole

Gli esperti Lilt mappano il territorio e, dopo aver identificato i bisogni specifici, creano programmi ad hoc. L’iniziativa ha già raggiunto diverse scuole, dalle primarie alle superiori, proponendo in diversi comuni attività di sensibilizzazione e promozione della salute.

Percorsi dedicati alla salute sono stati attivati all’IIS Majorana a Cesano Maderno, Fondazione Clerici a Brugherio e Liceo Zucchi a Monza. Inoltre, grazie allo Spazio Mobile LILT sono state promosse giornate di visite ed esami gratuiti di prevenzione. Proprio in questo spazio itinerante sono stati effettuati visite ed esami gratuiti per la prevenzione del tumore al seno: 48 donne hanno usufruito di visite senologiche e mammografie in tomosintesi. A Monza, nella sede della Cgil e nella scuola primaria Zara, è stato realizzato un percorso per le donne che frequentano la scuola di italiano dedicato all’alimentazione e alla prevenzione dei tumori femminili.