Prevenzione per tutti: il progetto di Lilt e Comunità della salute per il diritto alla cura

Consulenze alimentari, formazione nelle scuole, educazione alla salute, contrasto al fumo e medicina itinerante. Coinvolte comunità straniere, scuole, parrocchie, centri sportivi a Monza, Cesano, Vimercate, Seregno, Macherio e Vedano. L’iniziativa ha il sostegno della Fondazione Guido Venosta.
Prevenzione per tutti: il progetto di Lilt e Comunità della salute per il diritto alla cura

“La prevenzione per tutti”. In un progetto che vede unite Lilt Milano Monza Brianza e “Le Comunità della Salute” si rafforza l’attenzione alle persone in condizione di marginalità, così da rendere la salute un diritto capillarmente diffuso e accessibile a tutti. Sei le azioni specifiche proposte da Lilt fino al 2023, con particolare rilievo per consulenze alimentari, formazione di peer educator nelle scuole e sul territorio, percorsi di educazione alla salute, contrasto al fumo e medicina itinerante. Numerose le realtà coinvolte nel progetto: comunità straniere, scuole, parrocchie, centri sportivi e centri di aggregazione giovanile. L’iniziativa, anche con il sostegno della Fondazione Guido Venosta (Guido Venosta è stato uno degli artefici dell’Airc, ndr), ha già raggiunto scuole a Monza, Vimercate, Seregno e Cesano Maderno, con la proposta di attività di sensibilizzazione e promozione alla salute.

Nel mese di aprile il progetto coinvolgerà la comunità straniera di Monza con un focus sulla prevenzione dei tumori femminili e la sana alimentazione, in collaborazione con l’associazione Diritti Insieme. Giovedì 7 aprile, nella sala mostre del Comune di Macherio, alle 20.30, si terrà la prima presentazione del progetto, aperta al pubblico, con la presenza della ginecologa e igienista Donatella Sghedoni, chiamata a illustrare la prevenzione dei tumori al femminile. Il 29 aprile alle 17, in largo Vittime del Dovere a Vedano al Lambro, negli spazi dell’associazione Amici dell’Unitalsi, la nutrizionista Carola Battistini terrà una conferenza su salute e terza età. Previste inoltre due giornate di visite senologiche gratuite, aperte alla cittadinanza: il 28 aprile a Macherio e il 26 maggio a Vedano al Lambro.

«Da oltre settant’anni siamo impegnati a diffondere la cultura della salute – spiega Marco Alloisio, presidente di Lilt Milano Monza Brianza -. E questo progetto è una grande risorsa per il territorio in cui operiamo. Ci permette di lavorare insieme a partner che condividono il nostro impegno nel contrasto alla povertà economica e socio-sanitaria. E ci aiuta a rendere più capillare il messaggio sull’importanza della prevenzione grazie alla rete sociale che ciascuno degli attori condivide». «Questo progetto desidera affrontare il tema delle disuguaglianze, cercando di facilitare l’accesso alle cure e soprattutto fare prevenzione sociale e sanitaria per le persone in difficoltà. Una bella sfida per la comunità intera che in questi due anni di pandemia ha avuto a che fare con le debolezze del sistema sanitario ma anche un’occasione per cambiare paradigma, facendo della prevenzione e della collaborazione i nostri cavalli di battaglia» sottolinea Filippo Viganò, presidente dell’associazione Le Comunità della Salute. La realtà è nata proprio con l’obiettivo di contrastare le disuguaglianze sociali che influiscono sulla salute e promuovere i diritti delle comunità attraverso percorsi di sviluppo sociale, economico e culturale. La Fondazione Guido Venosta promuove e contribuisce ad elevare l’educazione del pubblico verso i più alti ideali culturali e di solidarietà.