È morto il giardiniere precipitato da 15 metri di altezza mentre lavorava a Villa Gernetto, una delle proprietà di Silvio Berlusconi, a Gerno di Lesmo. L’uomo, di nemmeno 30 anni, non è sopravvissuto alle ferite riportate e non sono bastati gli interventi dei sanitari all’ospedale San Raffaele.
Marco Pastore, nato nel 1988, stava potando un albero in tree climbing, la tecnica di arrampicata in sicurezza: lavorava nell’azienda “Il giardino del vicino”, con sede a Bernareggio, condotta con il fratello e non era la prima volta che interveniva nella proprietà. Bernareggio è anche il Comune in cui viveva con la moglie, era padre di un bambino di cinque anni.