Lenzuola bianche con una striscia nera in diagonale. In migliaia le hanno viste esposte un po’ ovunque nel Vimercatese, appese direttamente sui cartelli stradali o pubblicitari sulle strade principali. In tanti si sono chiesti che cosa rappresentassero soprattutto perché in questi giorni hanno caratterizzato diversi angoli del territorio. La risposta è da trovare tra i commercianti, gli artigiani e gli imprenditori, stufi ed esasperati di dover pagare le tasse che mettono in atto questa forma di protesta silenziosa.
I costi da sostenere e le imposte da pagare sono sempre più alti, le vendite sono in calo e i guadagni praticamente una miseria per chi prova a portare avanti un’attività. Per cercare di sensibilizzare i cittadini, invece di un corteo o di una protesta, si è scelta una strada diversa e in certi casi anche incompresa non solo dagli automobilisti, ma anche da parte di parecchi negozianti, che hanno visto il telo bianco listato a lutto un po’ ovunque senza capirne il motivo. L’iniziativa è nata a Carugo, dall’imprenditore Giuseppe Caggiano che, stanco delle tasse da pagare, ha incominciato a esporre bandiere di protesta in tutto il suo paese. Da qui, la bandiera bianca listata a lutto ha incominciato a prendere piede anche nelle province vicine.