Lentate, due anziani sfuggono alla colf che alleggerisce i portafogli

C’è l’identikit della giovane che deruba gli anziani. E’ la fantomatica Angela, la collaboratrice domestica che avvicina gli anziani a passeggio soli e con la scusa di conoscergli, li abbraccia e in alcuni casi li bacia. Ma la sua passione sono i portafogli imbottiti di banconote.
La passione della colf: i portafogli imbottiti di banconote.
La passione della colf: i portafogli imbottiti di banconote.

Spunta l’identikit della giovane che deruba gli anziani che incontra per la strada. Quasi un caso. Morettina, il che significa capello corto scuro e fisico minuto, ben vestita, parlantina veloce, sicuramente straniera, forse rom, e soprattutto con le mani molto lunghe. É la descrizione quasi fotografica della fantomatica Angela, la collaboratrice domestica che da un mese a questa parte avvicina gli anziani a passeggio soli e con la scusa di conoscergli, li abbraccia e in alcuni casi li bacia. La sua passione però non sono gli uomini maturi, piuttosto i portafogli imbottiti di banconote.

L’hanno capito prima di cadere nella trappola due lentatesi di 80 e 75 anni, finiti nel mirino della sedicente e sensuale collaboratrice domestica in tre momenti diversi. L’ottantenne era stato avvicinato in macchina a Barlassina, ma ai sorrisi ammiccanti, aveva risposto schiacciando il piede sull’acceleratore, stesso scenario a Lentate.

«In settimana – si racconta il pensionato, che preferisce restare anonimo – sarà stato martedì o mercoledì un mio amico, 75 anni, è stato avvicinato proprio da Angela in via Giovanni XXIII. Si è presentata appunto come collaboratrice domestica, ha accompagnato l’approccio da grandi sorrisi, un abbraccio e persino un bacio sulla guancia. Il mio amico però non si è fatto abbindolare, è stato rapido nel fare un passo indietro e nell’invitare la ragazza ad andarsene». In tutti e tre i casi il colpo non è andato a buon fine, ma chi si trovasse nella stessa imbarazzante situazione dei due amici ultrasettantenni, non soltanto deve evitare il raggiro, ma l’ideale sarebbe allertare i carabinieri.