È nato il comitato spontaneo Ambulatorio medico San Fiorano. E con esso anche la raccolta firme promossa dai gruppi consigliari di minoranza di Villasanta, in risposta alle «esigenze concrete di tutela della salute pubblica», spiegano nel testo distribuito nei locali e nella farmacia di San Fiorano. A fine novembre i consiglieri della lista Casiraghi sindaco avevano presentato una interpellanza per chiedere all’amministrazione chiarimenti in merito al destino dell’ambulatorio medico, chiuso all’inizio dell’emergenza pandemica e poi mai più riaperto.
Le opposizioni di Villasanta raccolgono le firme e le parole dei consiglieri
«È dovere dei consiglieri comunali di opposizione stimolare l’amministrazione affinché eroghi servizi per i cittadini – ha commentato Antonio Ubiali, del gruppo Casiraghi sindaco -. La tendenza di questa amministrazione è quella di non dare risposte ad alcune questioni che sono però importanti per la cittadinanza. L’ambulatorio è un servizio sanitario che già in passato si è dimostrato fondamentale». Oggi gli ambulatori sono accorpati nella sede di via Buonarroti, «troppo lontano per gli anziani che abitano a San Fiorano, che non potrebbero nemmeno raggiungere a piedi via Buonarroti. Per arrivarci occorre necessariamente la macchina, e non tutti sono autonomi», ha aggiunto Federico Cilfone, consigliere della Lega. «L’ambulatorio di San Fiorano – ha replicato il collega di partito Antonio Cambiaghi – sarebbe utile anche per chi abita a sud di Villasanta, più vicino rispetto a quello di via Buonarroti. È inspiegabile come a tre anni dall’inizio del Covid, la ripartenza in alcuni settori sia così lenta. Al posto che garantire di nuovo i servizi che erano in essere prima della pandemia si chiudono postazioni sanitarie fondamentali». Un atteggiamento che, secondo Massimo Casiraghi, promotore della raccolta firme, denota «mancanza di volontà politica di prendersi carico dei bisogni dei cittadini, soprattutto di quelli più fragili come gli anziani». La proposta avanzata da Casiraghi è la costituzione di un tavolo operativo aperto all’amministrazione e all’Asst Brianza, per riorganizzare il servizio sanitario territoriale a Villasanta.
Le opposizioni di Villasanta raccolgono le firme anche al mercato
I fogli per la raccolta firme sono disponibili presso la farmacia che si trova accanto all’ambulatorio ma anche alla pasticceria La Verga d’oro e nei negozi del quartiere. «Il prossimo 24 gennaio saremo al mercato di San Fiorano per presentare l’iniziativa e continueremo a raccogliere firme fino a che tutti i cittadini saranno informati, poi le consegneremo direttamente al sindaco». Dopo la presentazione dell’interpellanza il sindaco, Luca Ornago, aveva spiegato i motivi (indipendenti dalla volontà dell’amministrazione) per cui l’ambulatorio di via Sciesa era ancora chiuso. «Non abbiamo ricevuto alcuna richiesta da parte dei medici per riaprire quell’ambulatorio anche perché il locale a Sant’Alessandro è ampio e attrezzato, quello di San Fiorano è decisamente più piccolo. I medici sanno comunque che è disponibile, se vorranno utilizzarlo resterà a loro disposizione».