L’Associazione Nazionale Carabinieri di Monza hanno donato 2.300 mascherine ai volontari del Comitato cittadino della Croce Rossa Italiana. La consegna è avvenuta da parte del presidente ANC Vito Potenza all’omologo della Cri Monza, Dario Funaro. Consegnate 1.500 mascherine chirurgiche e 800 mascherine Ffp2. Un gesto di grande sensibilità e attenzione alle esigenze del territorio da parte dei soci della storica sezione, istituita ben 123 anni fa, che riunisce i carabinieri non più in servizio attivo ed i loro famigliari. Si tratta della terza per anzianità tra le 1.750 sezioni in Italia e nel mondo e conta oltre 400 soci.
L’associazione ha così prontamente risposto all’appello del presidente Funaro che nelle scorse settimane, nel pieno della seconda ondata pandemica, aveva chiesto mascherine per i volontari impegnati nei servizi sanitari e sociali.
«Ringraziamo di cuore i soci dell’ANC di Monza – commenta il presidente Funaro -. Questo per noi è stato un anno di intensa attività, sempre in prima linea a rispondere alle esigenze del territorio. La Croce Rossa non è fatta solo di sirene e ambulanze, che ci vedono al lavoro H24. Ma è fatta anche di numerosi servizi sociali, a sostegno delle persone a casa in quarantena, ma anche di chi, perso il posto di lavoro, si ritrova a non riuscire neppure a riempire il carrello della spesa. I volontari della CRI allora scendono in campo: ma adesso per operare è fondamentale la sicurezza e le mascherine che ci hanno donato i soci dell’ANC Monza sono per noi un prezioso aiuto per continuare ad aiutare».
«Siamo sempre stati vicini alla CRI di Monza ed ai suoi operatori che condividono con noi lo spirito altruistico tipico anche degli appartenenti alla grande famiglia dell’Arma dei Carabinieri – dichiara Vito Potenza – I soci della sezione di Monza sono stati impegnati in oltre 450 ore di attività di volontariato durante il primo “lockdown” e continuano con il loro impegno rispondendo con generosità alla richiesta di aiuto del Presidente Funaro».