Anno dopo anno la situazione delle strade di Monza va sempre più peggiorando, soprattutto nel periodo invernale quando le condizioni climatiche contribuiscono allo sfaldamento degli strati superiori. L’amministrazione comunale è spesso costretta, per ragioni di urgenza e di bilancio, a interventi di rattoppo che non aiutano ad avere strade più sicure.
Ora però l’assessore alle Opere pubbliche, Antonio Marrazzo, vuole inaugurare un piano di sistemazione quinquennale.
Assessore avete stimato con gli uffici comunali quali risorse servirebbero per una giusta sistemazione del sistema stradario monzese?
Ci vorrebbero circa 25 milioni di euro. È questa la somma che sarebbe necessaria per una vera sistemazione delle strade. E prevediamo di investire questa cifra in un piano di cinque-sei anni durante i quali metteremo a bilancio circa 4 milioni di euro all’anno. È un grande sforzo per l’amministrazione, ma la situazione attuale rende necessario questo intervento. Con un progetto di questa portata prevediamo di riqualificare gran parte delle strade della città che oggi soffrono un degrado strutturale. Già quest’anno siamo partiti con il primo investimento di 4 milioni di euro.
Si parte con un intervento di lunga prospettiva, non si tratta quindi di semplici rattoppi?
Assolutamente no, con questo tipo di lavoro prevediamo di scarificare – come si dice in gergo tecnico – l’attuale asfalto, arrivare fino al sottofondo stradale e poi si ricarica l’asfalto. In questo modo avremo un intervento che permetterà una durata maggiore del manto stradale. Inoltre non dobbiamo dimenticare i lavori di manutenzione straordinaria per i quali l’amministrazione investe circa 600mila euro all’anno che si vanno ad aggiungere agli investimenti di cui parlavo per la riqualificazione stradale.
Arrivano decine di segnalazioni di buche molto pericolose lungo le strade cittadine, è stato aperto anche un gruppo Facebook ad hoc. In questo momento qual è, secondo i vostri sopralluoghi, la situazione più critica per quanto riguarda le strade monzesi?
Attualmente la zona più degradata, a parte la viabilità di grande scorrimento, ci pare quella di viale Cesare Battisti e via Boito. In ogni caso siamo già intervenuti con il primo lotto di lavori finanziati, quello che interessa la parte Est della città. Mentre il lotto Ovest dovrebbe partire a breve, entro il mese di marzo insieme ai lavori sulla viabilità principale.
Con la situazione critica delle strade le buche che costringono ad arditi slalom con le vetture, ci sarà qualche automobilista che, incappando in una buca, ha avuto danni alla macchina tali da fare causa al Comune. Quante cause ci sono in merito nei confronti dell’amministrazione?
Sì, ne abbiamo qualcuna pendente presso l’ufficio legale, non so il numero preciso ma credo che sia in linea con le altre città che, come la nostra, hanno problemi legati alle buche stradali. Non mi pare che Monza sia messa peggio di altre realtà cittadine.