I ladri svaligiano la scuola elementare di Bernareggio, ma vengono subito arrestati dai Carabinieri di Monza che recuperano la refurtiva. I malviventi si sono introdotti nella scuola primaria “Oberdan” nella notte tra martedì e mercoledì 6 novembre. Sfruttando il favore del buio, sono entrati nella struttura portando via: 7 computer, 5 tavolette grafiche e 5 dei tablet in dotazione alla scuola e utilizzati nel 2017 per il referendum dell’autonomia, oltre a 4 matasse di filo.
La dinamica della cattura dei malviventi è degna di un film d’azione. I militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Monza, alle 6 circa del 6 novembre, ad Arcore e Lesmo, hanno infatti arrestato in flagranza di reato tre uomini: C.V., moldavo 35enne,con precedenti per reati contro il patrimonio e immigrazione clandestina; P.M., moldavo 28 enne, incensurato e P.I., ucraino 35enne, incensurato, tutti senza fissa dimora in Italia. I tre sono stati notati, durante una perlustrazione e controllo di un’auto che è subito risultata sospetta: una Bmw serie 3 con targa tedesca. Gli occupanti hanno subito tentato la fuga a piedi nelle strade limitrofe abbandonando l’auto sulla strada. Due militari si sono messi alle loro calcagna, a piedi, riuscendo a bloccare i tre i malviventi. Nella fuga, l’ucraino, si è lanciato da un piano rialzato di una palazzina limitrofa ove si era nascosto rompendosi una caviglia. È ricoverato all’ospedale san Gerardo di Monza. Sull’auto i militari hanno trovato il bottino rubato a scuola, che è stato poi restituito. Gli arrestati sono in attesa del processo.
Felice il dirigente scolastico Giuseppe Alaimo. «Sono stato avvisato dai Carabinieri stamattina (6 novembre, ndr) alle 5.30 di quanto è successo – spiega il preside – Fortunatamente la refurtiva ci è già stata riconsegnata. Ci tengo fortemente a ringraziare a nome di tutto il nostro istituto i carabinieri per l’inestimabile valore del loro intervento, che ci ha permesso di non subire un grave danno. Se non fossero riusciti ad arrestare i ladri, avremmo perso tra i 4mila e i 5mila euro di materiale informatico».
Quello avvenuto a Bernareggio non è però l’unico colpo dei ladri nelle scuole. I malviventi nella notte tra domenica 3 e lunedì 4 novembre si erano introdotti nella scuola di Sulbiate in via IV Novembre portando via 13 computer, utilizzati solitamente dai bambini dislessici.
Sul posto erano intervenuti nella mattinata del 4 novembre gli agenti della polizia locale cittadina con il comandante Michele Coriale e i carabinieri di Bernareggio guidati dal maresciallo Marco Barsanti. Proprio in queste ore, i militari bernareggesi stanno lavorando con quelli monzesi per capire se i responsabili del furto alle scuole di Bernareggio siano gli stessi di Sulbiate.
«La speranza è quella – commenta il sindaco di Sulbiate, Carla Della Torre – L’augurio è che i responsabili del furto odierno siano gli stessi che hanno visitato il nostro istituto tra domenica e lunedì e che dunque i militari riescano a recuperare anche i nostri pc».