L’assegno riporta la cifra 7.200.000 euro ed è il primo stanziamento della Regione Lombardia per il parco di monza, come da accordi presi per l’entrata “di peso” del Pirellone nella proprietà della reggia. Lo ha annunciato il vicepresidente Fabrizio Sala al termine della giunta di mercoledì 23 dicembre. «Ringrazio il presidente Roberto Maroni e l’assessore alle Culture, identità e autonomie della Lombardia Cristina Cappellini, artefici di questo risultato – ha detto Sala – che hanno dimostrato una volta di più quanto l’attuale giunta regionale lombarda sia impegnata nei progetti di valorizzazione della nostra Villa reale, il nostro tesoro».
Lo stanziamento – continua il Pirellone fa seguito all’Accordo di Programma siglato da Regione Lombardia con il Comune di Milano e il Comune di Monza il 23 ottobre «per la valorizzazione del compendio immobiliare costituito dalla Villa reale con il parco e l’autodromo di Monza».
Ma non è il solo intervento per la Brianza votato a Milano. La Regione ha anche stanziato 200mila euro per «sostenere interventi integrati nel ramo della sicurezza per 34 Comuni, di cui 33 della Provincia di Monza e Brianza incluso il capoluogo». L’intervento firmato dall’assessore Simona Bordonali prevede di finanziare fino all’80 percento «gli interventi di prevenzione, attraverso l’incremento e la razionalizzazione dei servizi di polizia stradale e i servizi serali, notturni e festivi nelle aree territoriali più a rischio». Di questo intervento usufruiranno i Comuni di Barlassina (capofila di Cogliate, Lazzate, Misinto e Ceriano Laghetto), Bellusco (capofila di Cavenago di Brianza e Mezzago), Biassono, Brugherio, Cornate d’Adda (capofila di Aicurzio, Bernareggio e Busnago), Limbiate, Lissone (capofila di Desio e Muggio’), Macherio (capofila di Sovico), Meda, Monza, Nova Milanese, Renate (capofila di Veduggio con Colzano e Cassago Brianza), Seregno, Usmate Velate (capofila di Lesmo, Camparada e Correzzana), Vedano al Lambro e Villasanta.