Due eccellenze industriali e commerciali brianzole sono state premiate sabato 2 ottobre alla Scala di Milano dalla Camera di Commercio di Milano, Lodi e Monza e Brianza durante la cerimonia di “Impresa e lavoro”. Si tratta dell’azienda Fontana di Veduggio con Colzano industria dei sistemi di fissaggio ad alta qualità, è attiva nel sostegno a progetti di ricerca e iniziative culturali e sociali. il tema della responsabilità sociale d’impresa e vengono sostenute numerose associazioni per la realizzazione di progetti di ricerca, culturali e sociali di spessore (tra questi, Fondazione della Comunità di Monza Brianza, il progetto Il Paese Ritrovato della Cooperativa La Meridiana, Cometa). La società veduggese ha ottenuto il premio “Impresa e Valore”.
La Camera di Commercio e l’impresa Fontana impegnata nel sociale
I grandi processi di trasformazione in atto a livello globale sono stati accelerati e acuiti dall’emergenza Covid e hanno aperto la via a nuovi modelli di sviluppo in cui la dimensione sociale del fare impresa assume ormai un ruolo significativo. L’attuale sfida per le imprese è rappresentata dal coniugare valore economico e insieme prestare cura alla comunità e al contesto territoriale nelle quali operano, al fine di realizzare una condotta responsabile coerente e armonica sul piano dei processi pro-duttivi e organizzativi e al tempo stesso attenta all’impatto sociale e ambientale.
A ciascuno dei sei vincitori è stata consegnata sul palco della Scala un’opera originale, realizzata a mano dall’artista e designer David Dolcini; ogni pezzo vuole esprimere il concetto di coesione attraverso il legame grafico e organico tra volumi verticali di legno massello (noce nazionale), in modo che in una forma unitaria sia possibile man-tenere l’identità tra i singoli componenti.
La Camera di Commercio e e la storica Polleria Mercandalli
Mentre una menzione speciale è stata conferita alla Polleria Giuseppe Mercandalli, gastronomia e polleria di Bovisio Masciago attiva in modo continuativo da 172 anni. La storia della Polleria Mercandalli ebbe inizio verso la metà del 1800 a Masciago Milanese, quando risulta che Gaetano Mercandalli (1809-1882) svolgesse già a quel tempo l’attività di pollivendolo, proseguita poi dal figlio Giuseppe (1842-1905) e dal nipote Carlo (1871-1925). Il figlio di quest’ultimo, Marcello (1902-1977), che esercitava la professione di falegname, dopo la morte del padre abbandonò questo lavoro per continuare la professione di famiglia, insieme al fratello Antonio, ricevendo l’appellativo di “ul polliroeu”. Marcello e Antonio proseguirono il lavoro del padre nonostante le vicissitudini e le avversità del dopo guerra. L’attività continuò, nonostante il periodo nero della Seconda guerra mondiale, con il figlio Lucio (1930-2015) e la moglie Mariella, che la portò avanti con notevoli sacrifici fino all’età pensionistica, quando subentrò il figlio Giuseppe, attuale titolare, coadiuvato dalla sorella Manuela.