Investito da uno snowboardista pirata a Madesimo, il racconto di Elio Riboldi

Elio Riboldi, presidente del Gruppo podistico villasantese e dello Sciclub di Biassono, investito da uno snowboard pirata a Madesimo.
Villasanta Elio Riboldi
Villasanta Elio Riboldi

Sarà ancora lunga la convalescenza di Elio Riboldi, presidente del Gruppo podistico villasantese e dello Sciclub di Biassono. Due settimane fa è stato vittima di un grave incidente sulla pista Nave a Madesimo.

«Stavo ultimando la discesa, mancavano meno di cinquanta metri alla seggiovia, quando ho sentito un colpo fortissimo alle spalle e sono caduto a terra svenuto», racconta Riboldi che si trova ancora ricoverato nel reparto di ortopedia dell’ospedale di Gravedona. A colpirlo è stata la tavola di uno snowboardista, che lo ha preso in pieno, lasciandolo sulla neve privo di sensi, senza prestare alcun soccorso. Ad accorgersi di quanto accaduto è stato il compagno di sciate di Riboldi, arrivato sul luogo dell’incidente subito dopo. Nulla si sa dell’investitore che è riuscito a scappare. Sul posto sono accorsi subito i soccorsi e anche i carabinieri che stanno indagando per risalire all’identità dell’investitore, colpevole di omissione di soccorso.

Investito da uno snowboardista pirata a Madesimo: soccorso d’urgenza

Elio Riboldi è stato poi trasportato d’urgenza in elisoccorso all’ospedale con commozione cerebrale e pneumotorace. Nell’impatto ha riportato numerose fratture ed è stato immediatamente operato alla clavicola. Nei prossimi giorni dovrà essere trasferito al Sant’Anna di Como dove subirà un nuovo intervento chirurgico alla scapola.

«Scio fin da quando ero ragazzo, e questo è il primo incidente che mi capita – racconta – Mi considero fortunato, poteva finire davvero peggio. Non so quando potrò riprendere con la corsa e con lo sci, ma per ora sto abbastanza bene, e questo è importante. E intanto mi godo la vista del lago e del Legnone dalla mia stanza di ospedale. Devo ringraziare davvero tutti i sanitari, ho ricevuto davvero un’assistenza eccezionale».