Investire in vini: a Monza un incontro organizzato da AIS, Ordine Avvocati e Fondazione Forense

Appuntamento venerdì 13 ottobre dalle 14.30 alle 17.30 nella sede della Fondazione Forense di piazza Carducci
Degustazione vino
Degustazione vino

Non è una goliardata, né lo spunto per uno scherzo tra amici. Anzi, è una cosa talmente seria che venerdì 13 ottobre nel pomeriggio, a Monza, gli addetti ai lavori affronteranno tutte le sfaccettature di un investimento alternativo come quello legato al mercato dei vini. L’appuntamento è fissato dalle 14.30 alle 17.30 nella sede della Fondazione Forense di piazza Carducci, angolo via Mantegazza. Per informazioni e iscrizioni segreteria@fondazioneforensemonza.it L’incontro è promosso dall’Associazione Italiana Sommelier Lombardia Monza e Brianza, dall’Ordine degli Avvocati di Monza e dalla Fondazione Forense di Monza. La partecipazione vale due crediti formativi per l’aggiornamento professionale degli avvocati.

La lista dei relatori comprende l’avvocato Antonio Erba consigliere del Consiglio di amministrazione della Fondazione Forense di Monza, avvocato in Monza, consigliere regionale Ais Lombardia e delegato Ais Monza e Brianza («Il vino: da alimento ad asset»), l’avvocato Tommaso Paltrinieri, avvocato in Milano, sommelier Ais Monza e Brianza («Aspetti contrattuali e finanziari nel mercato dell’investimento dei vini»), Edoardo Maria Lamacchia, amministratore delegato e fondatore di eWibe, Leonardo Bernasconi, head of Wine ewibe, e Noemi Zurli, responsabile Italia & Svizzera RareWineInvest.

Investire in vini, a Monza l’incontro alla Fondazione Forense

Il dibattito sul tema “Le piattaforme di investimento: i protagonisti e come gestire gli investimenti” verrà moderato dall’avvocato Andrea Maria Mazzaro, componente del Comitato Tecnico Scientifico della Fondazione Forense di Monza, avvocato in Monza. “Un mercato in forte crescita come questo – commenta lo stesso Mazzaro – merita la massima attenzione. Perciò abbiamo promosso questo incontro: vogliamo offrire alla nostra clientela la miglior consulenza possibile”.

eWibe, è attiva da aprile 2022 e accessibile a tutti da luglio 2022. “Dagli appassionati ai collezionisti, dagli utenti che desiderano avvicinarsi al settore agli investitori in asset alternativi, fino all’intera filiera del vino – viene precisato nel profilo della società -, tutti possono accedere direttamente al live market dei vini da collezione. I vini vengono scambiati sul mercato libero gestito attraverso la piattaforma di eWibe, che abilita la compravendita diretta e in tempo reale secondo il modello tipico del trading finanziario (bid/ask), ovvero mettendo in relazione le proposte di acquisto con gli ordini di vendita“.

Mercato dei vini da collezione, la piattaforma eWibe

eWibe offre una piattaforma indipendente di “live market” che “rende liquido e accessibile a tutti il mercato dei vini da collezione: tradizionalmente chiuso, poco dinamico e riservato agli investitori in questa particolare “passion asset”, tale mercato ha registrato negli ultimi dieci anni una crescita cumulativa del più 94%. Un trend positivo confermato anche nel 2022, dove i vini pregiati hanno registrato una crescita del 10,7%”. “I vini da collezione hanno evidenziato nel tempo volatilità moderata, domanda e prezzi in costante aumento e ritorni elevati. Nel 2021, in particolare, hanno registrato la crescita più alta tra gli asset “alternativi”, pari al 16% , con un boom del più 94% rispetto agli ultimi 10 anni. Nel 2022 hanno registrato performance in controtendenza rispetto ai mercati finanziari, registrando una crescita del 10,7%”.