In un comunicato congiunto di Aler e Comune di Lissone arriva la conferma: uno dei due edifici ancora esistenti all’interno del contratto di quartiere di via Vittorio-via Martiri della Libertà, sarà demolito in estate.
La decisione è arrivata nel corso di un incontro organizzato in Regione Lombardia con il nuovo assessore alle politiche abitative Stefano Bolognini e il presidente dell’Azienda lombarda per l’edizilia residenziale, Alessandro Dal Ben. «Questa volontà mi soddisfa pienamente e rappresenta il nuovo inizio per il completamento dell’iter di riqualificazione definitiva del quartiere l Don Moscotti» ha detto il sindaco di Lissone, Concettina Monguzzi.
La ratifica delle decisione è prevista entro giugno: Aler ha già aperto la gara d’appalto per la demolizione. «L’impegno di Aler è concreto – ha detto Dal Ben – Il Collegio di vigilanza sarà preceduto da una segreteria tecnica al fine di ridurre i tempi e permettere una rapida cantierizzazione già entro l’inizio del mese di luglio» perché la volontà e di esaurire l’intervento durante il periodo di chiusura delle scuole, per evitare disagi. “Il secondo fabbricato, per ragioni tecniche, non sarà invece abbattuto ma sarà oggetto di una profonda ristrutturazione che inizierà non appena verrà portata a termine la procedura relativa al primo abbattimento” aggiunge il comunicato congiunto.