Incidente mortale sui Giovi a Barlassina: a Seveso l’addio a Fabiola Trenzani

Sabato 18 giugno, alle 14.30, nella chiesa di San Pietro a Seveso. È il giorno dell’addio a Fabiola Trenzani, morta la notte di domenica scorsa in un incidente stradale sulla Nazionale dei Giovi a Barlassina.
Barlassina, l’auto di Fabiola Trenzani vittima dell’incidente sulla Nazionale dei Giovi
Barlassina, l’auto di Fabiola Trenzani vittima dell’incidente sulla Nazionale dei Giovi Redazione online

Sabato 18 giugno, alle 14.30, nella chiesa di San Pietro a Seveso. È il giorno dell’addio a Fabiola Trenzani, morta la notte di domenica scorsa in un incidente stradale sulla Nazionale dei Giovi a Barlassina. La ragazza era alla guida di una Panda colpita dal lato del guidatore da una Cadillac guidata da un trentenne di Cesano. Per lei non c’era stato niente da fare: è morta sul colpo. Il ragazzo, risultato positivo all’alcol test, è stato arrestato per il reato di omicidio stradale. Il primo caso in Brianza.


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Ventiquattro anni compiuti a febbraio, era residente all’Altopiano. Non appena alla mattina di domenica aveva incominciato a circolare la notizia, sono montate – anche sui social network – rabbia e incredulità.

«Fabiola era il nostro angelo, è sempre stata una ragazza eccezionale, la figlia che tutti avrebbero voluto avere» questi sono stati i primi commenti, rotti dal pianto, dei genitori, Gianluigi ed Elena che, all’alba di domenica, non vedendo rincasare la figlia e avendo appreso dal fidanzato che era partita da un po’, si erano diretti sulla Nazionale dei Giovi per cercarla, per fare, dopo poco, la tragica scoperta.

Fabiola Trenzani aveva terminato il triennio all’Università di Milano-Bicocca con 110 e lode e stava frequentando la specialistica in Marketing ed Economia. Mancavano solo cinque esami alla laurea magistrale. Adorava lo studio, ma lavorava per essere indipendente e aveva appena terminato uno stage di sei mesi in banca. Nel tempo libero invece era un’appassionata di ballo.

Gli amici del Villaggio marino di Follonica, presso il quale Fabiola aveva fatto per vari anni l’assistente, hanno annunciato sul web che le dedicheranno la stagione. «Ti vogliamo ricordare così, solare, pura e sempre pronta ad aiutare gli altri. Rimarrai sempre nel nostro cuore» il commento lasciato dagli amici.

Il funerale si svolgerà a San Pietro perché la ragazza ha sempre frequentato il quartiere dove abitano anche i suoi nonni.