L’inconfondibile livrea verde della Kawasaki brilla in mezzo alla strada. Ma non è una bella scena, quella che si presenta ai soccorritori. Perché oltre alla moto ferma sull’asfalto, a pochi metri di distanza c’è Fabio Truzzi, 46 anni di Cesano Maderno. In pericolo di vita. È l’ennesimo incidente sulla Regina, in corrispondenza della galleria di Cernobbio che negli anni è stata teatro per tante, troppe volte, di scontri gravissimi.
L’allarme scatta alle 15.15 di domenica: alla centrale operativa dell’Areu arriva la chiamata da parte di un automobilista di passaggio. C’è un motociclista caduto a terra, ha fatto tutto da solo. Non si muove. Gli uomini dell’Areu cercano di rianimare il motociclista sul posto. Poi, dopo averlo immobilizzato e stabilizzato, trasportano Fabio Truzzi al pronto soccorso del Sant’Anna di San Fermo della Battaglia. Alla fine Fabio Truzzi viene portato nel reparto di Rianimazione e la prognosi è strettamente riservata. Dai primi riscontri dei carabinieri del nucleo radiomobile, pare proprio che abbia fatto tutto da solo senza coinvolgere altri mezzi.