C’è una persona indagata per l’incendio scoppiato nella notte tra martedì e mercoledì 4 ottobre in una pizzeria nel centro di Monza. L’allarme è scattato poco prima dell’una in via Carlo Porta, nella zona di via Porta Lodi, nella pizzeria Dida. Sul posto la polizia di Stato e tre mezzi dei vigili del fuoco.
Si tratta di un egiziano quarantenne, gestore del locale che risulta chiuso da più di un mese, che più testimoni hanno riferito di aver notato allontanarsi a passo veloce. Un residente ha spiegato di aver sentito forti rumori provenire dal locale, un altro ha raccontato di essere uscito di casa dopo aver sentito un boato e di avere incrociato quello che gli è sembrato essere il gestore mentre si allontanava di fretta, cambiando strada fino a far perdere la tracce nella zona della rotonda di via Visconti. Un terzo ha riferito di aver notato mentre rincasava la porta del locale aperta e di aver visto uscire una persona di origine egiziane.
I soccorsi, alla fine delle operazioni di spegnimento, hanno riferito di almeno due focolai distinti all’interno del locale che hanno fatto ipotizzare da subito l’origine dolosa del rogo: il fuoco sembrava essere stato appiccato dietro il bancone del bar e sul separé tra la zona cucina e la sala ristorante. Ha provocato danni ad arredi ed elettrodomestici, a pareti e controsoffitto.
Secondo il proprietario dell’immobile, contattato dalle forze dell’ordine, la persona a cui un anno e mezzo fa aveva affittato i locali era sotto sfratto da circa sei mesi per morosità. Proprio grazie al suo intervento è stato possibile contattare l’uomo egiziano e farlo arrivare sul posto, intorno alle 3. Rispondendo alle domande della polizia si è detto estraneo ai fatti e assicurato per eventi del genere. Ma non era in possesso della chiave di ingresso che ha detto di avere usato per chiudere la porta del locale prima di allontanarsi.
Numerosi i residenti che hanno seguito le operazioni di spegnimento, preoccupati anche per possibili danni alla palazzina. I vigili del fuoco alla fine l’hanno dichiarata agibile e tutti hanno potuto fare ritorno a casa.