Incendio in azienda di zincature a Senago, la relazione di Arpa: nessuna criticità

Arpa non ha rilevato criticità in via Togliatti a Senago dopo l’incendio di fine luglio in un’area interna di un'azienda specializzata in zincature.
Urania Senago
Urania Senago

Arpa non ha rilevato criticità in via Togliatti a Senago a seguito dell’incendio che si è sviluppato a fine luglio, in un’area interna di un’azienda specializzata in zincature ed elettrodeposizioni galvaniche.

Incendio in azienda di zincature a Senago, l’allarme nel pomeriggio di domenica 30 luglio

L’Agenzia Regionale per la Protezione Ambiente ha consegnato agli uffici comunali di Senago la relazione finale sull’evento di domenica 30 luglio alla “Urania Color Srl”, quando attorno alle 14 della domenica pomeriggio il responsabile dell’azienda che risiede in un alloggio adiacente al capannone, aveva notato la presenza di fumo che si alzava dal sito e aveva immediatamente allertato i vigili del fuoco, giunti sul posto poco dopo con carabinieri, Polizia locale e Protezione civile.

L’attività in azienda era stata immediatamente interrotta per riprendere alle 6 del mattino di lunedì 31 luglio.

Incendio in azienda di zincature a Senago, il vicesindaco Cucinotta

«Un cortocircuito? – ha commentato questi risultati il vice sindaco Saverio Cucinotta, che in questi giorni d’agosto sta facendo le veci del sindaco Magda Beretta impegnata nella sua luna di miele in Australia – ci sono ottime probabilità che sia questa la causa dell’incendio che ha interessato la zona del capannone in cui sono presenti l’ufficio, l’impianto di depurazione e una delle due linee galvaniche denominata “roto barile di zincatura”, andando anche a toccare le vasche per i bagni galvanici».

Incendio in azienda di zincature a Senago, la relazione di Arpa

La relazione di Arpa evidenzia che non esistono pericoli per i dipendenti della ditta come per i residenti della zona, riportando poi che al momento dello scoppio e propagazione dell’incendio nella ditta erano presenti sostanze come acido solforico al 30%, acido nitrico al 30%, acido cloridrico al 30% e soda caustica in scaglie in tank da mille litri. Il forte calore, sviluppatosi dalla combustione, ha provocato danni alle strutture portanti, alla copertura e il crollo parziale del muro divisorio del sito industriale di via Togliatti con interessamento del capannone confinante che appartiene alla ditta CIS Spa.