In due settimane 33 positivi in più a Sovico, il sindaco: «Età media dei colpiti si è significativamente abbassata»

Il primo cittadino Barbara Magni: «Tra i positivi al virus ce ne sono alcuni ricoverati, la gran parte, tuttavia, sono curati al domicilio» e invita i cittadini: «a uscire di casa solo per motivi di salute, lavoro o per estrema urgenza».
Il sindaco Barbara Magni
Il sindaco Barbara Magni

Erano 43 i positivi alla data del 4 marzo. Il Comune di Sovico registra dopo sole due settimane un’impennata di casi: al 18 marzo si contano infatti 76 persone contagiate. È quanto riferisce il sindaco Barbara Magni. «Confermo che l’età media delle persone colpite dal virus si è significativamente abbassata- dichiara – tra i cittadini risultati positivi al virus ce ne sono alcuni ricoverati, la gran parte, tuttavia, sono curati al domicilio dai nostri medici di medicina generale ai quali rivolgo il mio personale ringraziamento per la dedizione dimostrata nella cura e assistenza ai pazienti».

Il sindaco ricorda che la Lombardia è in zona rossa e quindi esorta i cittadini a «uscire di casa solo per motivi di salute, lavoro o per estrema urgenza». E conclude: «Solo l’osservanza e il rispetto delle consolidate abitudini di prevenzione, in particolare il divieto di assembramento, ci aiuteranno ad affrontare l’emergenza in attesa delle vaccinazioni».