Il successo dell’iniziativa è riassunto nella soddisfazione degli organizzatori, già proiettati sul prossimo evento. Il weekend dell’associazione Salvagente Monza al 105 Stadium di Rimini è andato in archivio con la presenza di 3mila persone e nuovi cittadini formati nelle manovre di disostruzione pediatrica, primo soccorso e rianimazione cardiopolmonare.
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Due giornate diverse ma ugualmente significative, la prima aperta a tutti liberamente per parlare insieme di disostruzione e una seconda giornata dedicata alla certificazione in corsi Pbls e di rianimazione cardiopolmonare con uso del defibrillatore.
Tanti gli interventi. Prima gli ospiti Lorella Cuccarini, già testimonial di Trenta ore per la vita, e Francesco Facchinetti. Poi gli specialisti Marco Squicciarini (medico, esperto in manovre di rianimazione pediatriche e Formatore Nazionale della Rete Salvamento Academy), Francesco Pastore (pediatra di famiglia, Formatore Nazionale BLSD, PBLSD e di Primo Soccorso Pediatrico), Michele Servalli (ideatore di Remmy) e Adriana Cantisani (tata Adriana di SOS Tata) per presentare le regole della più completa sicurezza in auto, Dario Gregori (unità di Biostatistica, Epidemiologia e Sanità Pubblica, Dipartimento di Scienze cardiologiche, toraciche e vascolari, Università di Padova), Stefano Mazzei (Ceo & Founder di Salvamento Academy) che ha presentato l’app “IoSocCORRO”, Riccardo Ristori (medico Specialista in Medicina d’Emergenza e Direttore Scientifico di Salvamento Academy). E la chef Cristina Lunardini, impegnata in uno showcooking dedicato a mamme e ai bambini per parlare di sicurezza in cucina e a tavola.
Sul palco anche due istruttori non vedenti: Simonetta Cassano e Domenico Ietto che, con il supporto di un software di guida alla rianimazione cardiopolmonare per non vedenti presentato in anteprima (e prodotto da Laerdal).
“Il risultato che abbiamo ottenuto questo weekend è sorprendente. Sono stati due giorni all’insegna della cultura, della formazione e del divertimento che resteranno nel cuore di tutti coloro che vi hanno preso parte. Tengo a ringraziare tutti gli sponsor e i sostenitori del progetto: hanno rappresentato un valore aggiunto di assoluto pregio – ha commentato Mirko Damasco, presidente di Salvagente – Quello che ci rende ancora più felici oggi è sentire che tantissime realtà ci stanno contattando per il progetto avviato in collaborazione con Cardiac Science: si tratta di qualcosa di straordinario e incredibile, una goccia che concorrerà a cambiare l’intera società”.
Durante la manifestazione è stato donato un defibrillatore Dae alla scuola Maestre Pie di Rimini e al 105 Stadium grazie al progetto promosso da Salvagente Monza e Cardiac Science: per un mese, qualsiasi scuola o struttura che acquisterà un defibrillatore Dae potrà donarne uno identico ad un’altra realtà.