Il sindaco di Seregno sul centro islamico in via Milano: «Lì non può aprire nulla del genere»

Alberto Rossi precisa: «Quell’edificio non può essere usato come centro culturale, spero che questo basti a smontare tutte le speculazioni politiche del caso. Se apre si interviene di conseguenza perché le regole vanno rispettate».
Il sindaco di Seregno Alberto Rossi
Il sindaco di Seregno Alberto Rossi

«Quell’edificio non può essere usato come centro culturale, spero che questo basti a smontare tutte le speculazioni politiche del caso». Il sindaco di Seregno Alberto Rossi è intervenuto via social dopo l’articolo pubblicato sabato 14 sul quotidiano online ilcittadinomb.it che annuncia l’inaugurazione il prossimo 21 settembre di un centro culturale islamico a Seregno, in via Milano.

«Dopo l’articolo che parla di un volantino di inaugurazione di un centro culturale islamico le polemiche sono partite immediatamente e purtroppo inevitabilmente – scrive Rossi in un post – Il tema centrale non è essere a favore o contro un centro culturale islamico ma è di legalità e rispetto delle regole» precisa.

«Dal punto di vista urbanisitico ed edilizio quello spazio (privato, non pubblico) è pensato e progettato come laboratorio artigianale e non può essere usato come centro culturale o luogo di incontro o riunioni, qualsiasi siano. Uno spazio così lì non può aprire – conclude Rossi – Se apre si interviene di conseguenza perché le regole vanno rispettate. Fine».