«Oggi, rispetto ad altri territori, in Brianza la situazione appare leggermente più confortante, con un RT provinciale migliore di quello regionale. La percentuale di tamponi positivi sul totale degli effettuati si attesta intorno al 15%, mentre sono 112 le persone ancora ricoverate in ospedale per Covid19, di cui 11 in terapia intensiva. #proteggiAMOci ancora: è vero che siamo tutti un po’ stanchi ma in questa fase è fondamentale non abbassare la guardia e rispettare con rigore tutte le regole che ormai conosciamo perfettamente».
E’ il messaggio diramato con un post Facebook dal sindaco di Monza Dario Allevi , che ha parlato anche della “call” che si è svolta venerdì 8 gennaio tra i vertici di Regione Lombardia e i 12 Sindaci delle città capoluogo. «Gli esperti – dice il sindaco – ci hanno illustrato il trend preoccupante di alcuni indicatori che spiegano, purtroppo, un nuovo e significativo aumento dei contagi. L’indice RT è cresciuto in una sola settimana da 1 a 1,24 facendoci sfiorare di poco l’ingresso in zona rossa e anche le chiamate arrivate ad Areu per problemi respiratori risultano in rapido incremento. Anche per questi motivi il comitato scientifico ha suggerito a Regione di posticipare l’apertura delle scuole superiori in presenza al 24 gennaio, mentre un’ordinanza del Ministero della Salute ha collocato la Lombardia in zona arancione dall’11 al 15 gennaio».
Il sindaco ha infine ricordato che da lunedì 11 gennaio a Monza tornerà la regolamentazione abituale per strisce blu, disco orario e divieti di sosta per pulizia strade. «Provvedimenti – ha concluso Allevi – questi ultimi, pronti ad essere nuovamente sospesi nel malaugurato caso si ritorni in zona rossa».