“Innovazione e tecnologia sono le leve con cui Acinque vuole contribuire a rendere ancora più attrattivo – per le professionalità di talento come per gli investimenti – il territorio in cui operiamo. È questa la sfida che aspetta le realtà locali nello scenario internazionale della trasformazione energetica rispetto alla quale il nostro Gruppo si propone come partner: un driver dello sviluppo sostenibile che genera valore a beneficio del tessuto sociale e imprenditoriale locale”.
Lo ha sottolineato il presidente Marco Canzi, nel forum sull’energia organizzato da Il Cittadino di Monza. Un intervento, il suo, imperniato sulla visione di una multiutilty che si fonda propria sul radicamento e l’intraprendenza. Canzi ha citato esempi concreti della capacità di prestazione della multiutility, il cui core business è produrre valore, a partire dal progetto di riqualificazione della rete di illuminazione pubblica della città di Monza. L’intervento prevede la sostituzione totale degli oltre 12 mila punti luce stradali e architettonici, rimpiazzando gli impianti tradizionali con apparecchi a LED di ultima generazione.
Il presidente di Acinque a Brianza 2030: gli interventi green sulla illuminazione pubblica di Monza
Oltre alla riqualificazione dei punti preesistenti, la rete sarà integrata e potenziata: il piano prevede la posa di 23 chilometri di cavi elettrici e la sostituzione di 191 quadri elettrici. Canzi ha sottolineato il contenuto green del progetto: le lampade a Led hanno infatti una durata media cinque volte superiore a quella degli impianti tradizionali e consentiranno di ridurre di circa il 77% i consumi: abbattendo l’inquinamento luminoso e l’emissione in atmosfera di 1500 tonnellate l’anno di CO2. La completa riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica offre inoltre l’opportunità di utilizzare i pali come infrastrutture su cui installare una nuova rete di trasmissione e attivare servizi di smart cit: verranno posati 50 chilometri di fibra ottica, attivati 42 punti di accesso wi-fi, connettendo oltre 100 strutture fra edifici comunali scuole e biblioteche.
Un’altra realizzazione concreta è la creazione di una rete di teleriscaldamento nel comprensorio di Lecco che delinea l’autonomia energetica del territorio visto che l’alimentazione della rete si fonda su energie prodotte in loco. Ricordati anche la riqualificazione del palazzetto del ghiaccio di Varese a zero emissioni e la sinergie con Ance Como Lecco e Sondrio per l’efficientamento dei condomini. “Abbiamo ampliato e rafforzato la massa critica dei nostri servizi e ci proponiamo come partner a tutto campo nel settore dell’energia: un indirizzo preciso a beneficio degli stakeholders e all’insegna della responsabiltà sociale di impresa”.
