Avventura a lieto fine per il pappagallo Kakà, scappato all’attenzione dei suoi proprietari di Bovisio e ritrovato martedì dalla famiglia De Ponti di Varedo. La fuga si è consumata nel giro di 24 ore: nella mattina di martedì, i De Ponti che abitano in una villetta in via Agnesi, avevano avvistato il pennuto di grosse dimensioni. Grigio cinerino con coda rossa. Riuscendo a prenderlo e a nutrirlo adeguatamente. Il bel pappagallo presentava un anello identificativo con sigle non italiane, testimonianza forse di una provenienza centro europea.
Silvia e gli altri componenti della famiglia hanno subito allertato la Guardia Forestale facendo partire immediatamente il passaparola sui Social, e alla fine riuscendo a risalire ai proprietari. Non prima di avere ricevuto, e respinto, il contatto di qualche malintenzionato chiaramente interessato ad appropriarsi dell’animale a scopo di lucro.
Tanti anche i concittadini varedesi disposti a valutare l’adozione di Kakà. In serata i De Ponti sono stati contattati dai proprietari, una famiglia di Bovisio che inavvertitamente lo aveva lasciato scappare. Nella disperazione più totale del figlio Dario, che l’aveva affidato ai genitori per le vacanze in Gargano. Ieri sera Dario ha ricevuto la telefonata dai genitori che gli annunciavano che il suo amico pennuto era tornato a Bovisio, facendogli tirare un sospiro di sollievo. Con tante grazie per la famiglia De Ponti.