La comunione in chiesa a causa del Coronavirus è meglio riceverla in mano. «In considerazione delle circostanze che si stanno creando e in evoluzione, dovute al contagio da Covid-19 (Coronavirus) presente anche nel nostro territorio diocesano, si suggerisce che la Comunione eucaristica possa essere distribuita sulla mano, secondo le norme liturgiche vigenti» si legge in una breve nota firmata dal vicario generale monsignor Franco Agnesi della diocesi di Milano.
Allo stesso tempo è possibile che i sacerdoti svuotino anche le acquasantiere (come già successo in alcune chiese)per evitare contagi attraverso l’acqua benedetta e resta alla discrezionalità dei fedeli di scambiarsi o meno il segno della pace.