Il 10 aprile Besana in Brianza intitolerà la sala consiliare a Victor de Sabata

Sarà intitolata a Victor de Sabata la sala consiliare del municipio di Besana in Brianza: cerimonia il 10 aprile.
Villa Borella-De Sabata, sede del municipio di Besana
Villa Borella-De Sabata, sede del municipio di Besana

Il 10 aprile 2022 la sala consiliare di Villa Borella sarà intitolata al compositore e direttore d’orchestra del Teatro alla Scala di Milano Victor de Sabata, che soggiornò nell’attuale sede comunale tra il 1931 e il 1933. Un omaggio che la città tributa al maestro proprio nell’anno in cui ricorre il 130esimo anniversario dalla nascita. E che ha un duplice obiettivo, come sottolineato dal primo cittadino, Emanuele Pozzoli: «Valorizzare la sua figura professionale e sottolineare l’importanza della lirica nel territorio, grazie al soprano besanese Irma Viganò che ha cantato nei più grandi teatri del mondo e ad Aligi Sassu, marito del soprano Helenita Olivares, che ha realizzato scenografie per importanti rappresentazioni liriche e che ha dimorato anche nel nostro Comune».

In meno di un mese dall’approvazione della delibera, con cui la giunta Pozzoli ha dato il via all’iter per l’intitolazione della sala consiliare sita al piano terra di Villa Borella al maestro de Sabata, è infatti arrivato l’ok della prefettura di Monza e Brianza. Verdetto a cui è seguita in tempo record l’organizzazione di un fitto programma di festeggiamenti per omaggiare il maestro De Sabata a ridare spazio alla lirica in città. Nella splendida cornice di Villa Filippini, sabato 9 aprile, alle ore 15.00, si terrà l’inaugurazione di tre mostre incentrate sul tema della lirica a Besana. L’evento sarà preceduto da un’esibizione del corpo musicale Santa Cecilia. Il cuore dei festeggiamenti sarà domenica alle 14.30, presso la sede del Municipio, dove è in programma la cerimonia di intitolazione della sala consiliare a Victor de Sabata, con la partecipazione della famiglia de Sabata e di diverse autorità. Seguirà alle ore 15.30 al teatro Edelweiss un concerto eseguito al pianoforte da Costanza Principe e Laura Marzadori, primo violino del teatro alla Scala.