La passione per le armi gli è costata cara: una denuncia in stato di libertà per detenzione di armi da guerra e arma clandestina e in generale detenzione abusiva di armi e munizioni. In alcuni locali di sua proprietà i carabinieri della compagnia di Seregno hanno scoperto ben 2mila e 500 munizioni di vario calibro e persino una pistola antecedente al 1890. Si tratta di un imprenditore del comasco di 43 anni con attività a Seregno. Gli uomini dell’Arma sono arrivati a lui al termine di un’attività investigativa.
Incensurato, sapevano che fosse in possesso di diverse armi, ma non si aspettavamo di trovare una carabina monocanna senza matricola e marca calibro 22 Hornet, una pistola del 1890 artigianale calibro 9, una baionetta, un proiettile a salve e soprattutto più di 2mila e 500 munizioni. Il possesso non era a fini bellicosi, ma si tratterebbe solo di oggetti da collezione. Le armi però anche se vecchie vanno regolarmente segnalate agli enti preposti. Per questo lui è stato denunciato e il tutto è stato sequestrato. Il materiale è stato inviato ai Ris di Parma.