«La mia soddisfazione è legata al fatto che da un’idea lanciata dall’amministrazione i cittadini hanno deciso di darsi reciprocamente una mano. Noi mettiamo in campo la Polizia Locale e forniamo un punto di riferimento ai cittadini che la portano avanti. Certo, non è la soluzione dei problemi di ordine pubblico, ma aiuta a creare maggiori rapporti tra cittadini e costituisce un minimo deterrente».
L’assessore alla sicurezza Fabrizio Confalonieri è soddisfatto dell’attivazione dei “Gruppi di Controllo di Vicinato”, in Albiate.
E, soprattutto, della massiccia risposta dei suoi concittadini che ha concretizzato in fatti concreti la presa di coscienza del senso di comunità. Il progetto lanciato solo a novembre 2014 è stato presentato in Villa Campello alla cittadinanza alla presenza dell’assessore Confalonieri e del comandante della Polizia Locale, Antonino Falci.
In sala, “le sentinelle” che hanno aderito ai Gruppi e i principali referenti. Ad oggi sono ben 88 le famiglie in campo per la quiete pubblica. Ovvero, coloro che hanno deciso di collaborare con il Comune per monitorare la via e la zona di residenza, segnalando tempestivamente – al referente di Gruppo e alle forze dell’ordine – individui sospetti o situazioni anomale.