Gli insegnanti brianzoli in “pellegrinaggio” nei luoghi del pedagogista Lodi

Dodici insegnanti delle scuole brianzole hanno partecipato all'iniziativa "Senza etichette" organizzato dalla fondazione del maestro Mario Lodi.

Una dozzina di docenti delle scuole brianzole, appartenenti al gruppo di confronto professionale” Senza etichette” di cui è responsabile il dirigente del liceo Parini di Seregno, Gianni Trezzi, hanno partecipato a un pellegrinaggio laico sulle orme del maestro Mario Lodi.

Gli insegnanti brianzoli in “pellegrinaggio” e la carriera di Lodi

Lodi è stata una delle figure più importanti del rinnovamento pedagogico del secondo Novecento nell’alveo del movimento di cooperazione educativa, autore di libri fondamentali come “C’è speranza se questo accade al Vho” e “Il paese sbagliato”. Mario Lodi è diventato un punto di riferimento del rinnovamento didattico-educativo del nostro Paese pur avendo trascorso tutta la sua carriera magistrale insegnando in scuole di minuscoli paesi della bassa cremonese, come Drizzona e Piadena. L’idea di una scuola attiva e democratica, centrata sull’alunno, dove l’aspetto pratico e comunitario prevalesse su quello teorico e formale deve moltissimo a questa figura modesta e schiva, che parlava sempre a bassa voce con i suoi bambini. Nessuno l’ha mai sentito alzare la voce o sgridare qualcuno in classe.
Il “pellegrinaggio laico” è iniziato con una conferenza-camminata pedagogica sulle orme del maestro Lodi, che hanno portato dalla sede della fondazione a lui dedicata, la “Casa delle arti e del Gioco”, che era anche la sua abitazione di residenza, fino a raggiungere con una piacevole passeggiata le due scuole elementari dove Lodi ha insegnato per oltre trent’anni, quelle di Piadena e della frazione Vho. La conferenza è stata animata dalla maestra Barbara Bertoletti, che ha avuto la fortuna di collaborare con il maestro Lodi, ed è ora una delle esperte messe a disposizione dalla fondazione per accogliere i visitatori. I partecipanti all’incontro di “Senza etichette”, successivamente si sono divisi in due gruppi e hanno potuto confrontarsi con una modalità dialogica sul tema “la modernità del pensiero-esempio di Mario Lodi per donne e uomini di scuola del XXI secolo”. Il confronto ha consentito di cogliere l’attualità del pensiero lodiano e sottolineare l’efficacia delle sue pratiche didattico-educative, in straordinario anticipo sui tempi. Basti pensare che già nel 1964, Mario Lodi, sosteneva l’importanza di uscire dall’aula scolastica per fare lezione all’aperto e aprire la scuola al territorio, come oggi sostiene quella che viene definita “outdoor education”.

Gli insegnanti brianzoli in “pellegrinaggio” e le parole di Trezzi

E’ stata una giornata piacevole e pedagogicamente nutriente– ha commentato Gianni Trezzi– che ha consentito ai docenti che hanno partecipato di riprendere il cammino autoformativo interrotto a causa della pandemia”. Il prossimo incontro del gruppo si terrà mercoledì 17 maggio a Vimercate nei locali istituto comprensivo “don Milani”. Gli interessati a partecipare o che volessero saperne di più sul gruppo itinerante di confronto e ricerca sulle pratiche rigenerative in educazione e dintorni di “Senza etichette” può scrivere una mail a Gianni Trezzi all’indirizzo ds@liceopariniseregno.it.