Gli imprenditori del Vimercatese in visita all’Europarlamento di Strasburgo

Gli imprenditori di Cornate, Vimercate e Concorezzo sono andati a far visita al Parlamento Europeo di Strasburgo ospiti dell'onorevole di Forza Italia Lara Comi.

Undici imprese del vimercatese in trasferta a Strasburgo. Tra martedì e mercoledì una comitiva composta da imprenditori di Cornate, Concorezzo e Vimercate capitanati da Antonio Colombo e dai dal Comitato Commercianti di Cornate d’Adda è partita alla volta del Parlamento europeo su invito dell’onorevole Laura Comi. Per gli imprenditori brianzoli è stata occasione per far rete e conoscere i meccanismi europei.

Gli imprenditori del Vimercatese, dopo il viaggio di Bruxelles

«L’occasione ci è capitato a seguito della trasferta a Bruxelles organizzata con il comune di Concorezzo lo scorso marzo – spiega Colombo, vicepresidente Confcommercio Milano Lodi MB -. L’onorevole Lara Comi, che conosco, mi aveva poi contatto per invitarci a Strasburgo. Il promotore dell’iniziativa è stato il Comitato commercianti di Cornate d’Adda, ma abbiamo esteso l’invito anche ad altre attività del territorio fino a Concorezzo. I posti disponibili erano 10, poi diventati 11, e le adesioni sono arrivate tutte nel giro di poche ore».

Gli imprenditori del Vimercatese e l’assemblea plenaria

I commercianti brianzoli non hanno potuto però incontrare l’onorevole: «Perchè in quei giorni si trovava in Italia per i funerali del Presidente Berlusconi, ma la incontreremo presto qui in Brianza – prosegue Colombo -. Fortunatamente però il viaggio non è stato annullato e anche se non abbiamo avuto un incontro politico siamo riusciti ad avere l’opportunità di visitare il parlamento e assistere anche a un’assemblea plenaria. È stato emozionante esser presenti a un momento in cui venivano prese decisioni che vanno coinvolgere 250 milioni di cittadini e le imprese europee. Oltre a questo il viaggio ci ha dato la possibilità di far rete tra imprese del nostro territorio ma anche di confrontarci con delegazioni e rappresentanti di altre aree».