Sembra una banalità ma in una tranquilla palazzina di Giussano è stata davvero una goccia a far traboccare il vaso e a trasformare la routine della vita condominiale in un momento di pura follia. Un quarantenne ha impugnato un coltello da cucina e ha ferito il vicino sessantenne e l’amico che si trovava con lui, soltanto perché era stato rimproverato di aver innaffiato eccessivamente le piante sul balcone. Fortunatamente sono subito intervenuti i carabinieri della compagnia di Seregno, evitando che la situazione degenerasse.
L’episodio si è verificato in uno dei quartieri più belli di Giussano. La vittima è un pensionato, mentre l’autore dell’insano gesto è un artigiano. Difficile sapere se tra loro non corresse buon sangue, fatto sta che in settimana è spuntato addirittura un coltello. Il tutto è durato una manciata di secondi. Il sessantenne sale al piano superiore, bussa alla porta del vicino di quarant’anni e gli fa presente che il suo eccessivo pollice verde, ha provocato l’allagamento del suo balcone. Il quarantenne si è subito infastidito. Sono volate parole grosse, sino a quanto l’artigiano ha impugnato un coltello da cucina e ha ferito il sessantenne, fortunatamente superficialmente.
Nel frattempo il trambusto aveva attratto un’altra persona. Un uomo di 38 anni che si trovava a casa del pensionato al momento della copiosa innaffiatura. Salito al piano superiore, nel tentativo di difendere l’amico, è stato accoltellato a sua volta. Il caos ha attratto l’attenzione di altri vicini e sono partite diverse chiamate al 112, che ha inviato sul posto i carabinieri e un’ambulanza. Il quarantenne è stato arrestato con l’accusa di lesioni personali aggravate.