Accertate trenta violazioni per velocità o guida senza rispettare i tempi di legge. S’è trovato anche chi era al volante nove ore oltre il limite. A Lissone multe ai camionisti fuorilegge per oltre 11mila euro.
L’incasso deriva da sanzioni elevate per varie infrazioni: chi guidava senza rispettare i tempi di riposo previsti dalla legge, sforando addirittura di oltre 9 ore il limite massimo imposto per i conducenti di autotreni, o chi conduceva il mezzo pesante a velocità superiore al consentito, in alcuni casi anche di 60 chilometri orari. Ed ancora – in questo caso un conducente straniero – chi aveva alterato il limitatore di velocità: per lui multa salatissima di ben 1.200 euro.
La campagna che la polizia locale conduce nei confronti di autotreni e autoarticolati nell’ambito delle attività per la sicurezza stradale ha riscosso grandi risultati, e nel giro di poche settimane. L’obiettivo dei controlli è verificare l’efficienza dei dispositivi di equipaggiamento e il rispetto delle ore di guida e di riposo.
Non sono purtroppo rari gli episodi in cui automobilisti guidano autoarticolati e autotreni superando anche di molto i tempi di guida previsti dalla legge, e ciò risulta potenzialmente pericoloso per chi guida e per gli altri utenti della strada. Spesso chi commette questa gravissima infrazione ne è consapevole, ma ciò va in secondo piano rispetto all’accorciamento dei tempi di consegna di materiali e prodotti trasportati.
Gli agenti del comando di polizia locale di Lissone, guidato da Ferdinando Longobardo, hanno condotto un’attività molto precisa di controllo sul territorio, indirizzata agli autoarticolati e autotreni, italiani e stranieri. I vigili hanno controllato i documenti di circolazione e i tempi di guida (e dunque di riposo) registrati nel tachigrafo. Una trentina circa i mezzi fermati.
Elevate sanzioni anche importanti: 16 le violazioni per il non rispetto dei tempi di guida e di riposo per un totale di 3.900 euro di sanzioni ed altrettanti veicoli fermati per il non rispetto della velocità con 7.245 euro di sanzioni totali a carico dei camionisti. Come detto, i vigili si sono trovati di fronte a persone che conducevano i mezzi senza rispettare i tempi di riposo, e si trovavano alla guida del mezzo pesante di molte ore oltre il consentito dalla legge. Guidatori anche non rispettosi dei limiti di velocità previsti.
La polizia locale è intransigente nel verificare il rispetto delle normative vigenti in materia, consapevole della delicatezza dell’attività in essere. «Non andremo a penalizzare le attività produttive- precisa il comandante, Ferdinando Longobardo, – intendiamo favorire la circolazione in sicurezza». Gli agenti proseguiranno nell’attività, iniziata dopo aver preso parte a giornate di formazione, fatta di continui accertamenti sul campo.