Amava lo sport, sorrideva alla vita come una ragazza che va incontro alla vita con energia e passione. Una vita spezzata troppo presto. Francesca Mirarchi, di 19 anni, originaria di Lissone, è deceduta venerdì 30 luglio a seguito di una rovinosa caduta in montagna, in Val Brembana. Funerali lunedì 2 agosto a Lissone.
L’atletica milanese è sconvolta dalla notizia ed è la Fidal Milano a piangere la prematura scomparsa della giovane che era figlia di Giuseppe Mirarchi, presidente e allenatore della CBA Cinisello Balsamo. Atleta anche lei, era tesserata Fidal fin dal 2007, vestendo la maglia dell’Atletica Cinisello, CBA Cinisello e Atletica Riccardi Milano.
“Il presidente provinciale Paolo Galimberti, il Consiglio provinciale e tutta l’atletica milanese si stringono a Giuseppe Mirarchi e alla sua famiglia in questo momento di profondo dolore” questo il messaggio di cordoglio. Francesca, da pochi mesi aveva iniziato un tirocinio in Comune a Cinisello Balsamo nel Settore Sport.
“Una grave tragedia la perdita di Francesca Mirarchi, la diciannovenne che stava facendo un tirocinio nel nostro comune, che ha perso la vita dopo essere caduta da un salto di roccia, nell’Alta val Brembana. Sono vicino alla famiglia, anche per l’amicizia che mi lega al padre Beppe, presidente della Società sportiva CBA. Una tragedia su cui non ci sono parole” dichiara il sindaco Giacomo Ghilardi.
Francesca Mirarchi, secondo le prime ricostruzioni sarebbe caduta da un salto di roccia nella zona dei Laghi Gemelli. Una tragedia che lascia sgomenti e sulla quale faranno luce le indagini delle forze dell’ordine.
L’amministrazione comunale di Lissone esprime attraverso il sindaco Concettina Monguzzi profondo cordoglio a nome di tutta la città brianzola che nella giornata di sabato 31 luglio dovrebbe accogliere la salma della giovane concittadina.