Giornata dell’Europa: gli studenti la raccontano grazie all’Erasmus

Il 9 maggio è lo “Europe day”: gli studenti di Olivetti e Zucchi, a Monza, hanno raccontato il loro Erasmus.
Giornata dell'Europa Scuola esperienze Erasmus - foto Radaelli
Giornata dell’Europa Scuola esperienze Erasmus – foto Radaelli

Il 9 maggio è lo “Europe day”. A Monza il liceo Zucchi e l’istituto Olivetti festeggiano lasciando la parola agli studenti che sono stati in diversi paesi europei grazie ai progetti Erasmus.

Giornata dell’Europa: gli studenti dell’Olivetti in Francia, Spagna, Portogallo, Turchia, fino alle isole Reunion

L’istituto Olivetti ha allestito una fiera dell’Europa invitando i ragazzi che sono stati in Francia, Spagna, Portogallo, Turchia, alle isole Reunion (distretto francese vicino alle coste del Madagascar) a raccontare le proprie esperienze, scolastiche o lavorative, ai compagni dell’istituto.

Giornata dell'Europa Scuola esperienze Erasmus - foto Radaelli
Giornata dell’Europa Scuola esperienze Erasmus – foto Radaelli

«È un’esperienza che consigliamo a tutti – dicono alcuni ragazzi di ritorno da Nantes, in Francia – due settimane passano velocemente, ci si responsabilizza. Noi siamo stati in una scuola dove hanno anche dei vigneti, una serra ci hanno mostrato come si fa la miscelazione del vino, come capire se un vino è buono oppure fallato. Tante esperienze che a scuola non potremmo fare, anche in vista del futuro lavorativo abbiamo scoperto un mondo».

Tante le differenze che i ragazzi hanno osservato nei diversi paesi e nelle varie scuole, dalla didattica ai laboratori ma, tutti, si sono resi conto dell’importanza della conoscenza della lingua inglese. C’è anche chi ha avuto la possibilità di lavorare per tre mesi in un altro paese, grazie al “progetto Vet“, come Omar che è stato nelle cucine di un grande hotel di Lisbona o Simone che si è concentrato su l’accoglienza degli ospiti in un albergo di una grande catena di Berlino. «Ho realizzato un sogno grazie alla scuola – dice Omar – ho imparato tecniche importanti e soprattutto ad essere autonomo. Quest’anno ho la maturità e, poi, proseguirò all’Alma».

Giornata dell'Europa Scuola esperienze Erasmus - foto Radaelli
Giornata dell’Europa Scuola esperienze Erasmus – foto Radaelli

Idee chiare per questi giovani che sanno già quale sarà il loro futuro, anche lontano dall’Italia. «Ad Antalya la scuola è ben diversa dalla nostra, in parte perché è un liceo e poi perché le attività laboratoriali sono altre – continuano Veronica, Michelle, e Thomas – c’è una band di studenti, dei laboratori artistici. La scuola alberghiera che abbiamo visto è gestita dagli studenti, insieme agli adulti ovviamente ma è un’esperienza totalmente diversa dalla nostra. Molto affascinante».

Giornata dell’Europa: l’anno scorso 200 studenti dello Zucchi coinvolti

Anche al liceo Zucchi i ragazzi sono stati protagonisti. Sempre grazie all’esperienza Erasmus lo scorso anno circa duecento studenti hanno viaggiato tra Portogallo, Francia, Belgio, Olanda, Danimarca, Germania, Austria Repubblica Ceca e Grecia. Non solo: dal 2021 il liceo cittadino è stato accreditato Erasmus sino al 2027.

«Il focus dei nostri progetti sono le discipline stem, la didattica laboratoriale – spiega Enea Cattaneo, docente di storia e filosofia e componente del team Erasmus – e la cittadinanza attiva. Le mobilità che abbiamo attivato sono state in parte rivolte agli alunni, divise in due tipologie individuali o di gruppo, ai docenti ma anche al personale amministrativo.  Per tutti la lingua veicolare è inglese. Il commento di tutti i ragazzi al rientro è “si parte esterofili ma si torna classicisti” questo perché si rendono conto che la scuola italiana offra una conoscenza più completa e solida, mentre negli altri paesi, la didattica predilige aspetti più legati alle competenze attive».