«Pensare di inaugurare la tratta B1 di Pedemontana senza prima avere messo in sicurezza la Milano-Meda nel tratto brianzolo è un’operazione da non fare: la congestione del traffico generata metterebbe a rischio la sicurezza dei tanti automobilisti che percorrono quotidianamente questa strada». È questo l’allarme del presidente della Provincia MB, Gigi Ponti, dopo aver partecipato al Forum organizzato martedì mattina a Monza sul futuro della Pedemontana: durante l’incontro l’assessore regionale Alessandro Sorte ha annunciato l’apertura della tratta B1 di Pedemontana per i primi giorni di novembre, senza però rispondere all’appello più volte lanciato dalla Provincia MB in merito alla condizioni ammalorate della Milano-Meda nel tratto di 9,5 km compreso tra Lentate sul Seveso.
«Sulla Milano-Meda servono lavori urgenti che non sta facendo nessuno – ribadisce Ponti – serve tagliare l’erba subito, serve rifare il manto stradale almeno per 15.000 mq, serve ripristinare le minime condizioni di sicurezza. Ho chiesto più volte a Regione di prendersi in carico questi interventi, sapendo che il contratto siglato obbligava Pedemontana a farlo fin da gennaio 2015: si tratta di impegni contrattuali non onorati».
«Stiamo parlando di lavori indispensabili per circa un milione di euro – ricorda il Presedente – che certo non possono essere individuati nei finanziamenti regionali cui Sorte ha fatto riferimento: è tempo che ciascuno si assuma le proprie responsabilità, senza deroghe».
L’allarme del Presidente, già condiviso mesi fa con i Sindaci della Brianza, non ha ricevuto ad oggi un’adeguata risposta per ora inascoltato: durante il Forum ha ottenuto dall’assessore Alessandro Sorte la promessa di un nuovo incontro del Collegio di Vigilanza, ma il tempo passa e la Milano-Meda è ancora una strada senza manutenzione.
Intanto anche i grillini in Regione Lombardia vanno all’attacco della nuova autostrada:«Tante belle chiacchiere, che però non spostano di un millimetro la cruda realtà dei fatti: i soldi per proseguire l’autostrada, dalla B2 in avanti, non ci sono. Dovevano essere i privati a finanziare questi lavori tramite il famigerato “project financing”, ma hanno capito che è un progetto fallimentare e non vogliono perderci soldi. E non è pensabile che siano ancora una volta i soldi dei cittadini a coprire il buco, questa è un’autostrada inutile e dannosa, la si fermi là dove è arrivata oggi e si migliori il sistema di viabilità ordinaria esistente, quello sì utile per gli spostamenti delle imprese e dei cittadini», così Gianmarco Corbetta, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle della Lombardia commenta le dichiarazioni dell’Assessore regionale ai trasporti Sorte sul futuro di Pedemontana.
Sorte ha confermato la volontà di riqualificare la Milano/Meda e ha annunciato che a giorni sarà istituito un fondo da 20 milioni per le opere di viabilità e che (2 di questi andranno alla Provincia di Monza e Brianza).