Ex ospedale di Vimercate: c’è la firma, il progetto può partire

Diventa operativo il piano di recupero della struttura dismessa: 63mila metri quadrati dell'Asst e 70mila privati.
La firma della convenzione di Vimercate
La firma della convenzione di Vimercate

Il progetto c’era, ora c’è anche il via libera operativo: l’ex ospedale di Vimercate e l’area ex cava Cantù verso la trasformazione. A stabilirlo è la convenzione attuativa del piano intergrato di intervento firmata venerdì 28 luglio a Vimercate da Asst Brianza, Comune e operatori privati.

A firmare i direttori generale e amministrativo di Asst Brianza, Marco Trivelli e Roberta Labanca, il vicesindaco Mariasole Mascia e il dirigente dell’area tecnica comunale, Massimiliano Lippi, oltre a Roberto Verderio e Ivo Redaelli, cioè Devero e Leader.

È l’ultimo capitolo dell’accordo di programma del 2009 che ha portato alla costruzione del nuovo ospedale in base all’intesa tra Comune di Vimercate, Azienda ospedaliera e Regione, oltre ai proprietari privati di allora.

Ex ospedale di Vimercate: 63mila metri quadrati pubblici, 70mila privati

Il progetto per l'ex ospedale di Vimercate
Il progetto per l’ex ospedale di Vimercate

“L’iter progettuale ha registrato molteplici fasi – ricorda l’Asst – dalla selezione pubblica del progetto di massima aperta ad architetti di grande esperienza in percorsi di riqualificazione urbanistica, alle diverse valutazioni che hanno visto impegnate le amministrazioni comunali che si sono succedute e la cittadinanza vimercatese, alle valutazioni di competenza regionale relative all’impatto ambientale”. Sono due le aree da riqualificare, 63mila metri quadrati dell’Asst e 70mila privati, destinati a servizi sanitari e sociali, parco, spazi residenziali e negozi.

Ex ospedale di Vimercate: Casa di comunità ed ex Medicine

Sul fronte pubblico, Asst Brianza (dopo la gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori) Asst Brianza demolirà il vecchio ospedale per costruire la Casa di comunità di Vimercate (“la più grande per dimensioni della provincia di Monza e Brianza”) e ristrutturerà le ex Medicine per stabilire all’interno servizi alla persona. “La sottoscrizione della convenzione – scrive ancora l’Asst – permette, dopo una lunga gestazione progettuale e di contrattualizzazione degli impegni specifici di ogni soggetto coinvolto, di iniziare finalmente l’attuazione di questo ambizioso piano che rappresenta un’opportunità decisiva per la riqualificazione del centro storico della città, che ha sofferto il trasferimento in altra area del presidio ospedaliero e che potrà quindi avere una nuova stagione di vitalità”.