«Emergenza Lambro: preghiamo i cittadini di non uscire di casa e, se abitanti nelle zone a rischio, di rifugiarsi ai piani più alti». Tradotto: la situazione del Lambro a Monza è ad alto rischio, il fiume ormai ha rotto gli argini in troppi punti della città, tutto il territorio comunale è considerato sotto emergenza. Il Comune ha attivato il centro per gli sfollati:
Il Centro è allestito presso la palestra della scuola Bellani in via Ugo Foscolo, con ingresso da via Silvio Pellico. Chiunque si trovi in una situazione di pericolo può telefonare al numero 039.2372313 per organizzare l’evacuazione che verrà effettuata dalla Croce Rossa Italiana. In caso di abbandono delle proprie abitazioni si consiglia di portare con sè: – oggetti per l’igiene personale; – farmaci importanti e/o salvavita; – un cambio di vestiti; – cellulare e cavi di ricarica; – documenti d’identità; – torcia portatile(se in possesso).
Uno degli ultimi appelli diramati dall’unità di crisi allestita in municipio dice: «Chiediamo alle persone di collaborare il più possibile con la Protezione civile e le Forze dell’ordine e di non porre ostacoli in caso di richiesta di evacuazione. Stiamo lavorando per la vostra incolumità». Non andate nelle zone a rischio – aggiunge il Comune – sono senza energia elettrica e potrebbe essere pericoloso per la vostra incolumità. tra gli ultimi punti, la zona dello stadio Sada, mentre in precedenza era toccato a via Boccaccio, a via Vittorio Emanuele II, alla zona di piazza Cambiaghi, tra le altre.
Nell’arco della giornata il fiume ha raddoppiato il suo volume oltre i limiti di emergenza sfiorando il più tre metri oltre la normalità. Viale Cavriga, all’interno del parco, resterà aperto tutta la notte. Evacuazioni in corso anche a Biassono.