Elezioni suppletive: Concorezzo toglie i seggi dalle scuole elementari

A Concorezzo nessuna interruzione della scuola primaria per le elezioni: i seggi di via Ozanam spostati all'Afol.
Elezioni 2019 ballottaggio a Concorezzo: Mauro Capitanio al voto
Elezioni 2019 ballottaggio a Concorezzo: Mauro Capitanio al voto Michele Boni

A Concorezzo nessuna interruzione della scuola primaria per le tornate elettorali. Questo il risultato della decisione assunta nei giorni scorsi dalla giunta guidata dal sindaco Mauro Capitanio di eliminare i seggi dalla scuola primaria Don Gnocchi. Il provvedimento va ad allinearsi con quanto già deciso per la scuola Marconi, già priva di seggi da tempo, e consentirà a un totale di 642 studenti di non sospendere le lezioni nel corso delle votazioni già a partire dalle elezioni suppletive per il Senato del 22 e 23 ottobre.

Elezioni suppletive: i seggi finora in via Ozanam spostati all’Afol

I seggi elettorali 11, 12, 13 e 14 verranno spostati dall’edificio scolastico di via Ozanam all’Agenzia per la formazione ed orientamento al lavoro Afol di via De Amicis 16.

Elezioni suppletive: «Una forma di rispetto per studenti e famiglie»

«Eliminare i seggi dalle scuole elementari è una forma di rispetto per gli studenti e per le famiglie – ha spiegato il sindaco di Concorezzo Mauro CapitanioA Concorezzo grazie a questa decisione, eviteremo ai bambini di perdere due giorni di scuola e, di conseguenza, ai loro genitori di dover prendere ferie o permessi. La scuola è un servizio pubblico e come tale va inteso. Spostare definitivamente i seggi dalle scuole elementari rappresenta un primo passo verso un percorso, anche tecnologico, che auspico possa portare al progressivo abbandono delle scuole come luogo di votazioni. Da parte nostra abbiamo deciso di iniziare eliminando i seggi dalla scuola primaria per agevolare per primi gli studenti che hanno appena iniziato il percorso scolastico. Ringrazio gli uffici comunali per il grande lavoro organizzativo svolto in questi mesi, Afol per aver condiviso e permesso questa soluzione di buonsenso e la Prefettura per aver accolto la nostra richiesta».