Lesmo Amica in vista delle elezioni comunali del 12 giugno presenta la sua visione di paese e spiega i progetti già avviati e quelli ancora da realizzare. Il candidato sindaco Francesco Montorio martedì sera 24 maggio nelle vecchie scuole di piazza Dante ha sottolineato come «per noi Lesmo è una comunità con un territorio da preservare e tutto ciò è avvenuto grazie a come ha governato negli ultimi 10 anni la nostra lista in una delle Province più urbanizzate d’Italia, Lesmo è un gioiellino dove non è stato consumato suolo perché ciò che conta è riqualificare l’esistente».
Lesmo Amica: il piano di conversione dell’ex asilo Ratti in centro civico polifunzionale
E proprio parlando di esistente Montorio ha presentato o meglio ripresentato il piano di conversione dell’ex asilo Ratti in un centro civico polifunzionale con annessa un’altra struttura nei giardinetti di via Marconi.
«In tanti parlano di una biblioteca di 8,2 milioni di euro – ha affermato il leader della civica di centrosinistra – Innanzitutto non si tratta solo di una biblioteca, ma avrà al suo interno una mediateca e sale civiche e poi discutendo di quanto costano i lavori la cifra vera e propria oscilla tra i 5 e i 6 milioni di euro. Mentre il totale è di 8,2 milioni perché bisogna anche sommare le spese per il finanziamento. Inoltre ci tengo a dire che non è ancora stato stabilito quali associazioni occuperanno quegli spazi».
Lesmo Amica: ripensare piazza Dante
Però questo piano permette di cominciare a ripensare anche piazza Dante, dove la vecchia scuola ad oggi ospita diversi sodalizi locali e l’intenzione di Lesmo Amica è abbattere il vecchio plesso scolastico lasciando in piedi solo l’ex municipio all’angolo tra via Messa e via Manzoni.
«Potremmo avere un grande spazio a disposizione – ha proseguito Montorio – e per progettare finalmente la piazza si potrebbe fare un concorso di idee tra professionisti».
Non sono mancati poi degli accenni alla ormai imminente realizzazione della bretella che collegherà Lesmo a Correzzana attraverso la via Lega Lombarda che si innesta tra via XXV Aprile e via Principale e la costruzione del primo supermercato al posto della ex Texnova in via Marconi all’altezza del centro sportivo.
Lesmo Amica e i “progetti faraonici”: «Spero che gli antichi egizi non avessero piscine»
Infine Montorio ha lanciato anche qualche stoccata agli altri aspiranti sindaci spiegando che «sono andato anch’io al centro anziani, ma non mi sono fatto fotografare. E dal momento che vorremmo realizzare anche una piscina coperta all’ex Baia di via Petrarca, visto che ci accusano di essere come i faraoni col progetto del centro civico, spero che gli antichi egizi non avessero appunto piscine».